Andar per vini, 1-2 e 3 aprile 2011-04-04
I primi equipaggi sono arrivati già nel primo pomeriggio, gli altri, alla spicciolata come sempre, un po’ alla volta fino a sera fino a raggiungere il numero di 38 camper.
Ci siamo sistemati nell’ampio piazzale interno della Cantina Giol, che ci ha riservato una squisita ospitalità. La serata è stata allietata dalle musiche degli inossidabili “Evergreen”, poi tutti a nanna, con il campanile che ci ha inesorabilmente, per tutta la notte, ricordato il passare del tempo.
Sabato mattina Francesco, l’enologo della cantina, ci ha accompagnato in visita alle vecchie cantine, piene di botti enormi, qualcuna scalfita dai proiettili dei Tedeschi durante le guerre. Ovviamente non potevano mancare gli assaggi e conseguenti acquisti. Bisogna riconoscere che le tante bottiglie stappate ed offerte sono state asciugate dagli assaggi di pane, salame e formaggio.
Ci siamo spostati verso mezzogiorno a Portobuffolè dove, grazie all’interessamento di un dipendente comunale (camperista) precedentemente contattato, abbiamo potuto sostare del vasto parcheggio delle scuole, in riva al Livenza. Alle 15,30, puntualissimo, Bruno, la nostra guida, ci ha incantato per tre ore con la visita del borgo e le vicende storiche che lo hanno accompagnato nel tempo. Bruno è una persona come ce ne sono poche ancora: di grande cultura, ma soprattutto con uno smisurato amore per il suo paese; ha saputo trasmetterci tutto il suo entusiasmo e la sua simpatia, intervallando momenti di seria ricostruzione storica con aneddotti divertenti. La serata ci siamo ritrovati tutti assieme al ristorante Battistella per la cena in compagnia.
Domenica trascorsa in libertà, chi è rimasto nel parcheggio di Portobuffolè, chi si è spostato di qualche Km per visitare, su consiglio della nostra guida del giorno precedente, il parco di Villa Varda, dove fra l’altro si trova anche un parcheggio per camper con scarico e scarico.
Nel pomeriggio, ritorno a casa in libertà.
Il tempo, anche questa volta, è stato dalla nostra parte. Un ringraziamento ai proprietari e al personale delle cantine Giol, al Comune di Portobuffolè, alla nostra guida Bruno, a tutti i partecipanti al raduno (38 camper, 80 persone)