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Quinto camper resort e ciclabile Treviso-Ostiglia, dal 28 ottobre al 1 novembre
Venerdì 28: partiamo in mattinata; traforo dello Zovo, Malo e poi imbocchiamo la Superstrada Pedemontana Veneta fino all’ uscita di Montebelluna, quindi arriviamo all’ area Quinto camper resort in Via Costamala a Quinto di Treviso. L’ entrata è automatizzata e ti viene rilasciato un ticket che servirà per il pagamento al momento dell’ uscita. L’ area, che conosciamo già, è molto bella: 28 belle piazzole tutte con corrente e in riva ad uno slargo del fiume Sile, dove sguazzano numerosi uccelli acquatici; carico, scarico e docce calde sono comprese nel prezzo di 20€/24 ore. Sistemato il camper facciamo due passi verso il centro di Quinto, al ritorno troviamo l’ amico Roberto, gestore dell’ area, che si rivela, come sempre, una fonte di informazioni e ci consegna alcune cartine sulla città di Treviso e sulle ciclabili della zona.
Sabato 29: con le bici intercettiamo la Treviso-Ostiglia in direzione di Treviso che raggiungiamo rapidamente per il lungo rettilineo che porta fino al suo centro, quindi, forti delle informazioni e della cartina consegnataci da Roberto, giriamo per le vie della città che si rivela veramente splendida con i suoi tanti signorili palazzi veneziani e la poetica zona dei Buranelli. Terminata la visita imbocchiamo l’ alzaia del Sile, una lunga pista ciclabile che costeggia il fiume passando per la zona del cimitero dei burci, dove è stata costruita una passerella in legno sopra gli slarghi e dove giacciono, marcite dal tempo e dall’ acqua, le grandi barche che servivano per il trasporto fluviale. Arriviamo fino a Quarto d’ Altino e facciamo il ritorno per la stessa strada.
Domenica 30: anche questa mattina imbocchiamo la Treviso-Ostiglia in direzione Ostiglia; facciamo una breve deviazione per vedere la grande piazza circolare di Badoere e poi proseguiamo per il lungo corridoio verde fino a incrociare il Muson dei Sassi che seguiamo in direzione Asolo. Si tratta di un bel percorso ciclabile, quasi sempre sull’ argine del Muson, che passa per Castelfranco e arriva ad Asolo; il ritorno lo facciamo sullo stesso tracciato, con qualche divagazione fra argine destro e sinistro.
Lunedì 31: ripercorriamo il solito tratto di 20 Km della Treviso-Ostiglia e, all’ incrocio con il Muson dei Sassi, seguiamo l’ argine che porta a Padova fino a incontrare la deviazione del Percorso Tergola; si pedala sempre sull’ argine del sinuoso fiume, su uno sterrato a volte piuttosto sconnesso, fino a Vigonza. Qui percorriamo un paio di Km su strada, spesso comunque in sede separata, fino a trovare la ciclabile del Brenta che in 4-5 Km ci porta a Stra e alla sua meravigliosa Villa Pisani. Torniamo al camper e carichiamo le bici: domani si torna a casa.
Martedì 1 novembre: paghiamo l’ area di sosta (20€/24 ore), salutiamo, con la promessa di rivederci, l’ amico Roberto e ci avviamo verso Montebelluna dove dovremmo trovare l’ accesso alla Superstrada Pedemontana Veneta che però non troviamo per cui proseguiamo per strada normale fino a Malo, quindi a casa.
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