Maranello e dintorni, dal 31 maggio al 2 giugno 2013
Una decina di equipaggi, nonostante le previsioni meteo non certo rassicuranti, si sono ritrovati la sera di venerdì 31 maggio nel parcheggio sterrato poco sotto il castello di Spezzano; chi prima, chi un po’ più tardi, chi nella notte.
I primi arrivati si erano comunque preoccupati di trovare un locale per la cena di sabato sera, alla pizzeria FarWest, nei pressi del parco naturale delle salse di Nirano. La serata è trascorsa fra quattro chiacchere e una passeggiata in notturna al vicino castello.
Sabato 1 giugno, verso le 9,30, l’appuntamento con la guida che, con dovizia di particolari, ci ha guidato fra le sale del castello e l’acetaia comunale, dove si produce il prezioso “oro nero” di Spezzano: l’aceto balsamico. Bravissima e competente, ci ha trattenuto per più di due ore raccontandoci la storia, ricca di aneddoti, di intrallazzi, di congiure di palazzo, che hanno animato il castello durante la sua esistenza. Dopo la visita, qualcuno ha deciso di andare alla vicina acetaia Riccio, il cui proprietario il leggendario “fantasma del castello”, si è prodigato in esaustive spiegazioni sulla produzione e in assaggi del prelibato aceto. Un pranzo in camper, anzi, all’aperto, vista la bella e calda giornata, e poi, chi in bici, chi in moto, tutti a vedere il curioso ed interessante fenomeno geologico delle “salse di Nirano”: dei piccoli affioramenti di fango, petrolio e metano che risalgono dalle profondità del suolo generando dei minuscoli vulcani. Alla sera cena tipica in compagnia: gnocco fritto, tigelle, affettati e lambrusco in quantità alla pizzeria FarWest. Al ritorno ai camper ancora due chiacchere davanti ad un buon bicchiere di prosecco.
Domenica mattina spostamento in bici, in camper o in moto al museo Ferrari. Dopo l’acquisto dei biglietti, a prezzo convenzionato per il nostro gruppo, siamo entrati nel mito dell’auto italiana: una emozionante esposizione delle macchine che hanno fatto la storia dell’ automobilismo competitivo e rappresentano il sogno di tutti gli appassionati di auto di tutto il mondo. Macchine, motori, particolari meccanici, piloti, con il fantastico ed inimitabile rosso Ferrari a dominare la scena. Un altro giro fino a vedere la galleria del vento e la grande fabbrica Ferrari e poi, al ritorno ai camper, chi decide di partire verso casa, chi invece opta per una sosta a Carpi, sostando nel parcheggio del piazzale delle piscine, per vedere la splendida piazza, purtroppo in gran parte transennata a causa del terremoto dello scorso anno, con il maestoso palazzo dei Pio, per poi avviarci verso casa.