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Istria, dal 21 maggio al 5 giugno
Sabato 21 maggio: dopo due mesi di blocco forzato, dovuto a problemi di salute, finalmente riprendiamo il nostro amato camper e partiamo, nel primo pomeriggio, diretti in Istria. In un primo momento pensavamo di fermarci per la notte a Monfalcone, in via Marina Nova ma poi, visto che il traffico era stato molto scorrevole, abbiamo preferito continuare e arrivare a Rovigno. Ci fermiamo alla trattoria Carpana per la cena e poi ci spostiamo per la notte nel parcheggio del Campeggio Polari. In serata arrivano i nostri amici Doriano e Paola.
Domenica 22: facciamo un giretto per il campeggio e poi decidiamo di sistemarci nelle piazzole n. 1097 e 1098, dove eravamo stati anche lo scorso anno, abbastanza vicine al mare e ai servizi (connessione internet pessima). Purtroppo le cose sono un po' cambiate: a differenza dello scorso anno, quando praticamente tutte le piazzole usufruivano della tariffa ACSI, quest’ anno la zona ACSI è stata notevolmente ridotta e pertanto nelle piazzole che abbiamo scelto, oltre alla tariffa ACSI si paga un supplemento di 8,40 €. restiamo in questo campeggio fino a sabato 28. il tempo alterna giorni di calma a giorni di vento; riusciamo comunque a fare qualche giro in bici, bagni in mare (acqua piuttosto freschina) e anche, per la prima volta, noleggio una canoa e faccio un bel giro di circa un’ ora.
Sabato 28: paghiamo il campeggio (alla fine, fra supplemento, tassa di soggiorno e registrazione vengono fuori quasi 30 € al giorno!) e ci avviamo, per strada normale, verso la penisola di Premantura; facciamo sosta al campeggio Runke dove troviamo una bella piazzola (la 395, a tariffa ACSI e senza supplementi), vicina sia al mare che ai servizi (qui la connessione internet è buona). Questo è un campeggio molto più spartano del Polari ma comunque i servizi sembrano nuovi e ben tenuti. Anche qui qualche passeggiata per il parco Kameniak e alla sera cena alla pizzeria Stellina che però, ad essere sincero, non ci ha entusiasmato un gran chè. Il tempo però non è dei migliori, piove e fa freddo. Restiamo anche domenica ma lunedì, visto che il tempo non migliora ma soprattutto perché il campeggio non ha spiaggie che digradano dolcemente, decidiamo di partire.
Lunedì 30: paghiamo il campeggio (38€ di due notti) e ci avviamo, per autostrada, verso Umago; entriamo nell’ immenso campeggio Caravan Park Umag, che non ha certo bisogno di presentazioni: tantissime piazzole pianeggianti, ampi spazi verdi, piscine, ecc. ecc.. ci sistemiamo in una piazzola a tariffa ACSI, abbastanza vicina ai servizi e al mare. Restiamo fino a domenica mattina; bagni di sole e di mare, qualche giro in bici fino a Novigrad e a Umago, entrambe raggiungibili seguendo i percorsi ciclabili. Qualche sera siamo andati a cenare alla trattoria Marea, poco fuori dal campeggio in direzione di Umago.
Domenica 5 giugno: paghiamo il campeggio (120€ per 6 notti) e ci avviamo verso casa; strada normale fino a Trieste e poi, ovviamente, autostrada. Qualche rallentamento dovuto al traffico intenso fra Venezia e Padova e arrivo verso le 12,30.
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