La Desmontegada a Fiera di Primiero, dal 21 al 23 settembre
Venerdì 21: la meta di questa settimana è la valle di Primiero dove, domenica, si svolgerà la Desmontegada, il ritorno delle mucche dagli alpeggi alle stalle di pianura. Raggiungiamo e sostiamo nell’ area di sosta “Lanterna verde” di Tonadico che, al nostro arrivo, dispone ancora di diversi posti ma, come avremo modo di constatare, si riempirà fino all’inverosimile. un’altra area si trova a Mezzano e notiamo comunque che alcuni camper sostano anche in alcuni parcheggi di questi due paesini; molto probabilmente in queste occasioni c’è una maggior tolleranza nei nostri confronti. Il costo è di 20€ a notte (pagamento anticipato) con uscita obbligatoria entro le 14: piuttosto caruccia, a nostro parere, tenuto anche conto del fatto che le piazzole sono piuttosto strettine. Sistemato il camper scendiamo, seguendo la passeggiata lungo il fiume, a Fiera di Primiero che si sta preparando alla festa di domenica con alcune postazioni floreali e rappresentazioni di antichi mestieri, oltre ovviamente agli immancabili chioschi alimentari.
Sabato 22: il tempo piuttosto incerto ci consiglia di lasciare le bici sul portabici; a piedi seguiamo la ciclabile fino al paese di Mezzano, classificato fra i più bei borghi d’Italia: lungo le sue strette e caratteristiche vie sono state allestite delle opere costituite da pezzi di legna da ardere, assemblate con notevole maestria e fantasia: è una mostra permanente denominata “Cataste e Canzei”; inoltre alcuni “Tabià” sono aperti e mostrano com’ era la vita in questi luoghi tanti anni fa. Torniamo al camper per un po' di relax e nel pomeriggio facciamo un altro giretto per il centro di Fiera, sempre più animato e pieno di gente.
Domenica23: scendiamo a piedi a Fiera, un giretto in centro e poi cerchiamo un posticino dal quale poter vedere e fotografare il passaggio dei gruppi della Desmontegada; in effetti sempre più gente si accalca ai lati delle strade. Verso le 11 cominciano a sfilare le bande musicali dei diversi paesi della valle, seguiti dalle mucche, dai cavalli, dagli asini, dalle pecore che scendono a valle accompagnate dai mandriani, dai pastori, dai ragazzi e dalle ragazze, tutti vestiti con abiti tradizionali e folcloristici. In tutto sono 32 i gruppi che passano per le strade dei paesi, per l’occasione interdette al traffico veicolare. Torniamo al camper, pranzetto veloce e poi ci avviamo verso Passo Cereda; sostiamo in uno dei parcheggi del passo e facciamo un giretto nei boschi circostanti; giretto che si rivelerà abbastanza fruttuoso; alla sera andiamo a cenare al vicino Rifugio Passo Cereda e poi ci avviamo verso casa.