Slovenia e Croazia, dal 25 dicembre al 6 gennaio
Martedì 25 dicembre: terminato il pranzo di Natale in famiglia mettiamo in moto il camper e ci dirigiamo verso la Slovenia: autostrada fino a Trieste e poi strada normale fino alle grotte di Postumia. Sostiamo nell’ area sosta camper in Jamska Cesta 30 con allaccio elettrico e possibilità di scarico (in questo periodo non è possibile il carico perché l’acqua gela). Volendo si potrebbe sostare, sempre a pagamento nei grandi parcheggi limitrofi ma per pochi euro di differenza preferiamo l’area. Notte tranquillissima.
Mercoledì 26: la biglietteria per le grotte dista poche centinaia di metri; in questo periodo (dal 25 al 30 dicembre) all’ interno delle grotte vengono allestite delle scene a sfondo natalizio con personaggi viventi, musiche e luci. La prima rappresentazione è alle tredici per cui facciamo i biglietti e poi passiamo la mattinata passeggiando fra i negozi di souvenirs e nel vicino paese. Alle tredici, puntuali, saliamo sul trenino che ci trasporta all’ interno delle grotte, fra meravigliose stalattiti e stalagmiti, per i primi tre Km. Poi si prosegue a piedi, per ancora 1,5 Km, soffermandoci davanti alle diverse postazioni dove i figuranti impersonano i tanti personaggi del presepio. Le grotte di Postumia sono già di per sé un impressionante e splendido spettacolo naturale che in questa occasione fa da inusuale sfondo alle rappresentazioni natalizie, creando un ambiente estremamente toccante. Semplicemente MERAVIGLIOSO!. La visita dura circa 90 minuti e il costo del biglietto (circa 26 €) li vale completamente tutti. Terminata la visita paghiamo la sosta alla cassa automatica (20€/24h) e ci avviamo verso Lubiana, alla gostilna Pri Kovacu (Cesta II, Grupe Odredov 82), che dispone di un’area di sosta camper con 6-7 posti, allaccio elettrico e possibilità di usare i servizi igienici. Il costo è di 10 € per la sosta e 2 € per la corrente ma è gratuito se si cena alla trattoria; purtroppo questa sera la trattoria è chiusa ma ci rifaremo domani sera. Il giovanotto che ci accoglie ci dà tutte le informazioni (in inglese) sugli orari dell’ autobus che porta in centro, sui biglietti che possiamo comperare da lui e sulla stazione dove conviene scendere; già che ci siamo prenotiamo la colazione per domani mattina.
Giovedì 27: colazione in trattoria e poi autobus n. 13 per il centro, scendendo alla fermata di Zmaski Most, il ponte del drago e un po' il simbolo della città, poi saliamo con la funicolare al castello che sovrasta la città; peccato che la giornata un po' nebbiosa non consenta di godere appieno di questo bel punto di osservazione. Ridiscendiamo e giriamo per le vie e il lungofiume, pieno di bancarelle di ogni tipo, con il naso all’ insù per ammirare i palazzi e le chiese. Lubiana non è molto grande e non ci vuole molto a visitarla ma in compenso è molto piacevole e facile da girare: tutte le principali opere si trovano in un raggio di circa 1,5 Km. Verso mezzogiorno ci fermiamo per pranzare al ristorante del mercato coperto, adiacente alla grande pescheria, e nel pomeriggio andiamo a vedere il quartiere “alternativo” in Metelkova Mesto e il parco Tivoli, quindi torniamo con l’autobus al camper. Cena alla trattoria.
Venerdì 28 dicembre-sabato 5 gennaio: ci avviamo verso il campeggio Cikat a Mali Losini, traghettando a Brestova (33,5 euro). Accidenti, come cambiano le cose in breve tempo: due anni fa, sempre in questo periodo, avevamo trovato tranquillamente posto in riva al mare. Adesso la prima domanda che ci viene rivolta è: “avete prenotato?” perché le prime quattro file o sono già occupate o sono comunque prenotate, anche se ci viene il sospetto che in realtà, per chissà quali motivi, non ci vogliano dare le piazzole più vicine al mare. Ci sistemiamo comunque in buona posizione, almeno il mare si vede e tiriamo giù la moto; i giorni successivi li trascorreremo fra passeggiate e giri con lo scooter, fino a Lubenice, Osor, Punta Kriza, lago di Vrana, Veli Losinij e piccoli villaggi sperduti fra la macchia mediterranea.
Domenica 6: paghiamo il campeggio (16€ al giorno) e ci avviamo verso casa, traghettando da Merag a Valbiska, sull’ isola di Krk, quindi Fiume, autostrada fino a Rupa e poi Trieste, dove riprendiamo l’ autostrada. Arriviamo nel primo pomeriggio.