Val di Fiemme e Val Venegia, dal 28 giugno al 3 luglio
Venerdì 28 giugno: torniamo in Val di Fiemme, per completare la bella ciclabile che arriva a Canazei ma anche per scoprire un nuovo tratto che va verso il passo di San Lugano; arriviamo in serata al parcheggio della funivia del Cermis e parcheggiamo nella zona riservata ai camper, con allaccio elettrico, carico e scarico. Verso le 19 arriva un gentile giovanotto che ci fa pagare la sosta (12€ più eventuali 3€ per la corrente, dalle 19 alle 9 del giorno dopo, di giorno è gratuito) e ci informa che presentando lo scontrino alla cassa della funivia abbiamo diritto a due biglietti di andata e ritorno sulla funivia che sale al centro di Cavalese. Cuciniamo una bella costata sul barbeque e scambiamo quattro chiacchiere con due equipaggi che abbiamo conosciuto un anno fa al passo di Lavazè (ma guarda quanto è piccolo il mondo!). Notte tranquilla e piacevolmente fresca.
Sabato 29: con le bici seguiamo la ciclabile in direzione Molina, quindi saliamo a Castello di Fiemme e, appena passato il centro, seguiamo le indicazioni per Ora; dopo qualche centinaio di metri, in corrispondenza del Maso Pertica, imbocchiamo la nuova ciclabile, completamente asfaltata, che con diversi saliscendi, alcuni piuttosto impegnativi, ci fa arrivare al Passo di San Lugano. Da qui proseguiamo lungo il tracciato della ex ferrovia (ottima strada sterrata) che, in continua e costante discesa, passa per Fontanefredde e Montagna. È possibile arrivare giù fino a Ora ma più si scende e più fa caldo per cui, arrivati a Montagna, giriamo le bici e affrontiamo quella che adesso è una continua, costante salita. Per fortuna il tracciato è quasi sempre ombreggiato perché la giornata è davvero calda. Una doccia rigenerante e ci prepariamo per spostarci al Bar Giardino a Forno di Moena ma prima saliamo con il camper fino alla stazione intermedia dell’Alpe del Cermis per gustarci l’ottimo yogurt ai frutti di bosco quindi ridiscendiamo sulla strada principale e arriviamo al Bar Giardino (12€ più 4€ se si vuole la corrente). Sistemiamo il camper e chiediamo al proprietario se gentilmente ci procura il pane per il giorno dopo.
Domenica 1 luglio: anche questa mattina ci svegliamo con il sole; facciamo colazione con le brioches appena sfornate acquistate al bar e poi inforchiamo le bici e seguiamo la ciclabile, sempre asfaltata e separata dalla strada, fino a Moena e quindi Campitello dove, in località Fontanazzo, diventa un buon sterrato fino a Penia dove la ciclabile termina in corrispondenza di un ponticello in legno sull’ Avisio. È possibile proseguire per un sentiero adatto alle MTB e arrivare, in una decina di Km, al lago di Fedaia. Il ritorno è ovviamente tutto in discesa e in poco tempo arriviamo al camper. Doccia, operazioni di carico e scarico, salutiamo il gentilissimo proprietario dell’ area e ci avviamo verso il passo Rolle deviando, poco dopo Paneveggio, verso il passo Valles e la Val Venegia dove c’è un parcheggio anche per camper; quando arriviamo è ancora piuttosto pieno di auto e camper ma riusciamo ad infilarci nell’unico posto libero e scopriamo così che, dal 1 luglio e fino alla seconda domenica di settembre, il parcheggio è a pagamento (7,5€ per il giorno, 7,5€ per la notte). Sono le 16 e a quest’ora non c’è nessuno a controllare per cui aspetteremo più tardi per pagare il ticket per la notte e domani mattina quello per il giorno. Aspettiamo anche che se ne vadano un po' di auto per sistemarci meglio.
Lunedì 2 luglio: ci avviamo con le bici lungo la strada bianca che porta alla baita Segantini passando per malga Venegia e Malga Venegiota; arrivati a Baita Segantini scendiamo giù al Passo Rolle e quindi torniamo indietro fino alla Capanna Cervino e prendiamo la stradina che porta a Malga Juribello. In questo tratto la strada è piuttosto dissestata e in alcuni punti preferiamo scendere dalle bici; dopo la malga la strada ritorna ad essere un buon sterrato; causa lavori forestali non possiamo prendere la deviazione che ci porterebbe, sempre fra i boschi, al parcheggio e quindi arriviamo alla strada asfaltata del Passo Rolle: scendiamo fin quasi a Paneveggio e quindi risaliamo verso il Passo Valles e la Val Venegia. Carichiamo le bici e ci godiamo un po' di sole nel parcheggio quasi vuoto, quindi ci spostiamo al passo Rolle per pernottare.
Martedì 3 luglio: ci avviamo per il rientro a casa; peccato perché anche oggi la giornata prometteva bel tempo.