Livigno e il trenino rosso del Bernina, dal 24 al 28 aprile
Mercoledì 24: in mattinata partiamo da Valdagno, autostrada fino a Brescia Ovest, quindi costeggiamo il lago di Iseo, Edolo, passo dell’Aprica, Tirano, Bormio, passo del Foscagno (facciamo il pieno di nafta ad un distributore subito dopo il passo; la zona extra-doganale comincia proprio al passo) e quindi Livigno. Facciamo sosta al campeggio Palipert, in Via Palipert, che è riservato quasi esclusivamente al raduno organizzato dal Camping Club Giovani Amici, del quale facciamo parte. Il tempo non è dei migliori per cui restiamo a chiacchierare con alcuni amici che ci hanno preceduto e aspettando gli altri equipaggi. Alla sera ceniamo al ristorante del campeggio.
Giovedì 25: dopo una notte piovosa e ventosa un bel sole ci dà il buongiorno. Dopo la colazione ci avviamo a piedi verso il paese, distante circa 3 Km (c’è comunque il bus navetta,gratuito, che ferma proprio di fronte al campeggio) e passeggiamo per le vie del centro; come si sa, Livigno è conosciuto soprattutto per il fatto che gode di esenzione IVA su diversi prodotti, dal caffè agli alcoolici, allo zucchero, ai profumi anche se, su alcuni prodotti, è bene accertarsi prima quanto in realtà siano più convenienti. Torniamo ai camper per il pranzo, giusto in tempo perchè il tempo comincia nuovamente a fare I capricci.
Venerdì 26: la mattinata è dedicata ancora ad un’altra passeggiata in centro (il bus navetta, gratuito, è davvero molto comodo) anche se, a nostro parere, sono ormai ben pochi i generi che conviene comperare qui. Nel pomeriggio, assieme a tutto il gruppo, visitiamo la latteria di Livigno, accompagnati dalla guida che ci racconta la storia ed ovviamente decanta la qualità dei formaggi e dei latticini. Nel frattempo inizia a nevicare copiosamente.
Sabato 27: l’ autobus di linea, prenotato con largo anticipo, ci porta dapprima verso il passo del Maloia, fra splendidi scenari innevati e poi verso Saint Moritz dove la guida ci illustra con dovizia di particolari la città, abitata soprattutto da personaggi piuttosto benestanti, tanto per usare un eufemismo. Con il pulman ripartiamo verso la stazione di Pontresina; qui ci aspettano I volontari del club che hanno preparato un ricchissimo rinfresco prima di salire sul trenino rosso del Bernina, direzione Poschiavo. Inutile spiegare le emozioni che si provano viaggiando su questo mitico treno che sale fino ai 2250 metri dell’ Ospizio Bernina per poi ridiscendere, con curve e giravolte, sempre immerso nel candore della neve fino alla stazione di Poschiavo. Un altro breve tratto in pulman fino a Tirano per la visita guidata alla importante chiesa della Madonna di Tirano. In serata ritorno al campeggio, una veloce sistemata e poi tutti a cena al ristorante.
Domenica 28: in ordine sparso, il ritorno a casa, senza problemi; nonostante le nevicate di questi giorni, l’ ultima proprio stanotte, il passo del Foscagno è perfettamente pulito.
CONCLUSIONI: ancora un raduno splendidamente organizzato dal Camping Club Giovani Amici, che hanno replicato, migliorandolo, il programma di due anni fa. Anche il tempo ci è stato amico, in un alternarsi di sole e meravigliose nevicate che ci hanno fatto vivere questi luoghi, già di per sè incantevoli, in una cornice di bianca, luccicante fiaba.