Fussen e Romantische Strasse in camper
Mercoledì 31 ottobre: partiamo come al solito nel primo pomeriggio così ci possiamo permettere anche il lusso di provare a fare il passo della Frica che però troveremo chiuso per cui torniamo indietro e saliamo verso Tonezza e poi Passo Coe. Lungo la strada possiamo vedere i tanti danni provocati dalle recenti trombe d’aria: interi tratti di bosco completamente divelti, ramaglie ovunque, case danneggiate; un vero disastro. Prendiamo l’autostrada a Trento fino al passo del Brennero, quindi proseguiamo per strada normale fino a poco oltre il Fernpass; una breve sosta a Bichlbach nel parcheggio della Almkopfbahn (47,42744-10,77653) per uno spuntino veloce e poi arrivo a Fussen, nell’area di sosta (segnalata) in Abt.Hafner-Strasse, abbastanza piena ma con ancora una ventina di posti disponibili. L’area dispone di circa 120 posti, delimitati, carico, scarico e servizi (docce 1€) e allaccio (1€/1,4Kw), 15€ a notte con termine comunque alle 16, pagamento alla cassa automatica.
Giovedì 1 novembre: verso le dieci arrivano i nostri amici del Camping Club Giovani Amici e decidiamo di salire subito con i camper ai parcheggi dei castelli (47,557842-10,740932, solo diurni, 8,5€ per le prime 6 ore, poi 1€ all’ora) e poi, pazientemente, facciamo un’ora di coda per acquistare i biglietti per la visita in italiano delle 15,20. inganniamo l’attesa facendo uno spuntino in compagnia. La nostra visita è programmata per le 15,20; saliamo con l’autobus (biglietto a/r 3€) e facciamo l’ultimo tratto a piedi, poi aspettiamo che arrivi l’orario della nostra visita, che sarà rispettato con precisione teutonica. La visita dura poco più di 20 minuti e, a dire il vero, è piuttosto deludente perché il castello è, almeno in parte, in ristrutturazione e molti mobili sono coperti da dei teli bianchi. Torniamo ai camper e ci avviamo verso Ettal; arriviamo che è già buio e riusciamo a trovare il P5 ma è piuttosto sconnesso per cui torniamo nella piazza principale, parcheggiamo nel P2 e ci rechiamo a mangiare al Kloster Restaurant; così, parlando con un simpatico cameriere tunisino che parla anche italiano, scopriamo che dietro al ristorante c’è un parcheggio per autobus con sbarra che si apre in automatico in entrata e, al mattino dopo, basterà recarsi alla reception del ristorante per acquistare un gettone (2€) per aprire la sbarra in uscita. Nel parcheggio, abbastanza ampio, c’è soltanto un autobus, spostiamo qui i camper e buona notte.
Venerdì 2: partiamo in direzione di Oberammergau, lontano circa 4 Km e, seguendo le indicazioni per il centro, troviamo un parcheggio con il simbolo del camper ma solo diurno. Sistemiamo i camper e facciamo un giro per il paese, famoso soprattutto per le sue case dipinte e girando non sappiamo resistere alla tentazione di entrare all’ Hotel Wolf che propone, fra gli altri piatti, uno splendido stinco di maiale. Nel pomeriggio ci spostiamo al castello di Linderhof passando per una bellissima strada fra prati e boschi; per entrare nei parcheggi del castello si paga un ticket di 3 € (ma noteremo, al ritorno, che l’addetto aveva chiuso il baracchino per cui riteniamo che, all’ occorrenza, sarebbe anche possibile restare per la notte). Visitiamo l’esterno del castello (anche questo con grandi restauri in corso) e il parco, quindi ritorniamo ad Oberammergau e facciamo sosta nella zona “Wohnmobilstellplatz” del campeggio in Ettaler Strasse 56b (12€ camper + 2 persone, corrente a consumo, 2€ in più per ogni ulteriore persona, divieto assoluto di usare i servizi del campeggio, scarico gratuito, carico a pagamento).
Sabato 3: salutiamo i nostri amici che si avviano sulla strada del ritorno e ci avviamo verso Rottembuch e sostiamo nel grande parcheggio sterrato poco prima del piccolo centro (47,732683-10,965271). Il paese merita una sosta soprattutto per la bella chiesa, riccamente decorata; la visita non richiede più di mezz’ora. Riprendiamo il camper e ci spostiamo a Peiting; c’è una piccola area nei pressi della piscina, gratuita (47,79313-10,92227). un veloce giro del paese, che in effetti non offre un gran chè e spostamento a Schongau, nell’area di sosta in Lechuferstrasse (47,80906-10,89815). l’area sarebbe a pagamento ma il parchimetro non prende le monete; per l’allaccio elettrico è necessaria una chiave che però non è chiaro dove andare a prenderla. Pranziamo e saliamo alla città vecchia per un sentiero pedonale che, attraverso una delle porte alla città, immette nel centro storico. Ripreso il camper ci spostiamo a Landsberg am Lech, nel parcheggio a pagamento in Gottesackerangerweg (7€/24 ore, 48,05534-10,87371) dove sono stati riservati 8 posti ai camper (servizi igienici, carico e allaccio elettrico a pagamento, scarico gratuito). Da qui si raggiunge il centro storico attraversando il fiume su una passerella pedonale o sul ponte carrabile. Visitiamo la città vecchia, probabilmente la più grande fra quelle viste finora e torniamo al camper per la cena e il pernottamento.
Domenica 4: ci avviamo verso Friedberg e facciamo sosta nel piccolo parcheggio (gratuito ma senza alcun servizio)nei pressi della bella chiesa e del cimitero, in Herrgotsruhstrasse 29 (48,365484-10,965323) e raggiungiamo a piedi il centro (circa 1 Km) che, in realtà, non offre molto. Tornati al camper decidiamo, complice anche il tempo che oggi non si può definire splendido, di avviarci verso il ritorno facendo una deviazione verso l’ Abbazia di Benediktbeuern. Parcheggiamo nel parcheggio dell’ Abbazia (c’è il divieto di sosta notturno ma ci fermeremo solo il tempo di cenare nella birreria dell’ Abbazia). Dopo cena ci avviamo verso Bichlbach, per pernottare nel parcheggio della seggiovia Almkopfbahn, già utilizzato nel viaggio di andata .
Lunedì 5: Ci avviamo verso Reutte perché, nel viaggio di andata, abbiamo visto uno spettacolare ponte sospeso e un imponente castello; sono pochi Km e si incontrano le indicazioni per Highline 179, si scende per una strada (vietata ai mezzi superiori ai 35 quintali) e si trovano dei bei parcheggi a pagamento (4 €, vietato il pernottamento ma probabilmente in questo periodo c’è una certa tolleranza). Acquistiamo i biglietti (8 €), facciamo un sentiero nel bosco per raggiungere il tornello di ingresso del ponte, davvero spettacolare (410 metri di lunghezza, 114 metri di altezza) e, al ritorno, saliamo alle rovine del castello, dal quale si gode una splendida vista, complice anche una meravigliosa giornata. Riprendiamo il camper e ci avviamo verso casa.