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Sottomarina e Pellestrina,
dall’ 11 al 13 febbraio
Venerdì 11: fa ancora freddo, in montagna non c’ è neve e così decidiamo di fare una sortita a Sottomarina dove sappiamo che l’ area di sosta “Dal Padoan” è aperta. Arriviamo verso le 15,30 e riusciamo ad ottenere una piazzola (si, perchè in questa area vige la brutta abitudine di prendere le prenotazioni, cosa che, secondo noi, non dovrebbe esistere per le aree di sosta e che comunque, in questo caso, non serve visto che fanno sempre il pieno). Sistemato il camper facciamo due passi fino a Chioggia per un aperitivo in uno dei tanti bar.
Sabato 12: notte ventosa e mattinata limpidissima: si vedono, lontane, le montagne innevate (poco!); ci avviamo a piedi verso l’ imbarco del traghetto per l’ isola di Pellestrina e facciamo una bella passeggiata sulla lunga striscia di terra che separa il mare dalla laguna di Venezia, una sfilata di case allegramente colorate e difese dalle aggressioni marine dai “Murazzi”, un lunghissimo muro in pietra d’ Istria costruito dai veneziani fra il 1744 e il 1782. ci fermiamo a pranzo al ristorante “I pescatori”, dove eravamo già stati lo scorso anno. Nel pomeriggio, ripreso il traghetto, passeggiamo per il centro di Chioggia, sempre animato, e poi torniamo al camper.
Domenica 13: anche oggi è una bella giornata; facciamo una passeggiata lungo la laguna di Lusenzo, quindi a calpestare la sabbia e sulla lunga diga (tanta gente); nel pomeriggio, dopo mangiato, paghiamo l’ area (20€ al giorno!) e ci avviamo verso casa.
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