Ciclabile Treviso-Ostiglia e Alzaie del Sile, dal 31 maggio al 2 giugno
Venerdì 31 maggio: finalmente! Dopo una serie di fine settimana freddi e piovosi Giove Pluvio si è distratto un pò e ci concede qualche giorno di sole. Meglio non lasciarci scappare l’ occasione, caricare le bici sul camper e partire alla volta di Quinto di Treviso dove, in Via Costamala, si trova una bella area di sosta, (Quinto Camper Resort) dotata di tutti i servizi, comprese le docce calde, e posizionata inoltre in piacevole posizione di fronte ad un’ ansa del Sile e poco lontana dal paese; unico neo: trovarsi proprio sulla rotta degli aerei che decollano o atterrano nel vicino aereoporto ma che comunque smettono di viaggiare verso le 22,30 e riprendono verso le sette del mattino. Arriviamo verso le 17, sistemiamo il camper e attendiamo l’arrivo dei nostri amici.
Sabato1 giugno: dopo un passaggio per il centro per l’acquisto dei panini ci avviamo con le bici sulla ciclabile Treviso-Ostiglia; per intercettarla, una volta usciti dall’ area di sosta, si svolta a sinistra e si percorrono un centinaio di metri sulla strada dopodichè si rientra, sempre a sinistra, nella prima stradina che passa per un parcheggio ghiaiato, si costeggia l’allevamento di trote e, superato il ristorante Rosta, si può seguire la “Via dei mulini” oppure, andando dritti, risbucare sulla strada e dopo poco più di cento metri si incrocia la “Treviso-Ostiglia”. A sinistra si va verso Ostiglia, a destra si va verso Treviso. Oggi prendiamo la direzione di Ostiglia, percorso perfettamente rettilineo e ben ombreggiato con alcune interessanti deviazioni come l’ Oasi Cervara, Villa Marcello e Villa Cornaro. In una ventina di Km si raggiunge il Muson dei Sassi: dritti si va verso Ostiglia; a sinistra verso Padova, a destra verso Asolo. Seguiamo la direzione di Ostiglia fino ad arrivare a Piazzola sul Brenta dove ci fermiamo per il panino nella splendida piazza di Villa Contarini. Ritorno al camper per la stessa strada non senza una piacevole sosta al bici grill nei pressi di Levada (ottima la birra artigianale Morgana) e poi all’ Oasi Cervara. Alla sera una bella grigliata in compagnia non ce la leva nessuno!
Domenica 2: sempre con le bici ci avviamo questa volta verso Treviso. È stato completato il tratto di ciclabile che porta fino ad una delle porte della splendida città veneta (l’anno scorso era bloccato per i lavori di bonifica di alcuni residuati bellici dell’ ultima guerra) poi, seguendo il fiume imbocchiamo le Alzaie del Sile, passando per il Cimitero dei Burci dove, bici a mano, si passa per alcune passerelle che serpeggiano fra le anse del fiume e le carcasse, corrose dal tempo e dall’ acqua, delle grandi barche utilizzate un tempo per il trasporto di ogni genere di cose. Anche in questo caso la ciclabile, che segue quasi sempre il fiume nelle sue giravolte, è ben ombreggiata; quasi sempre si pedala su un argine con acqua da ambedue I lati. Superiamo Casier con la sua bella piazza che si affaccia proprio su un’ ampia ansa del fiume (da vedere l’interessante orologio ad acqua) e poi arriviamo fin quasi a Casale sul Sile. Si potrebbe proseguire fino a Portegrandi ma oggi è il giorno del rientro per cui, dopo aver consumato l’immancabile panino all’ombra di alcuni provvidenziali alberi, torniamo ai camper, una bella doccia e poi il ritorno a casa.