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Puglia 2002Periodo: dal 15/9 al 28/9Equipaggio: Carlo e GraziellaMezzo: ELNAGH SLEEK 541 su ducato JTD 2800 |
Domenica 15/9/2002 |
Da 10 ore siamo diventati suoceri, gli sposi se ne vanno in viaggio di nozze in Egitto e noi, per non essere da meno, partiamo per le ferie assieme a Lina ed Ezio. Alle 11 si parte da Valdagno e decidiamo di fare la strada normale ma a Riccione ci decidiamo ad entrare in autostrada perché ci sono troppi semafori e traffico. Arriviamo ad Ortona che è già buio e non riusciamo a trovare un posto decente per fermarci e passare la notte; decidiamo allora di fare una piccola deviazione verso l’interno ed arriviamo così al paese di Tollo (città del vino!) dove passiamo la notte nel parcheggio degli impianti sportivi. Notte tranquilla e piovosa. |
Lunedì 16/9/2002 |
Visitiamo la grandissima cantina sociale (1400 soci), acquistiamo un po’ di vino e notiamo stupefatti uno strano cartello stradale: “attenzione! mosto sulla strada!”. Partiamo e verso le 12 arriviamo a Torre Mileto dove incontriamo il nostro amico Mario Francioso; rimaniamo a chiacchierare in riva al mare fino alle 17(ci sono diversi cartelli di divieto ma in questa stagione non ci sono problemi) e poi ripartiamo verso Rodi Garganico dove pernottiamo nel vasto parcheggio in riva al mare (il parcheggio è della Capitaneria di Porto e ci sarebbe il divieto ai camper ma, in bassa stagione, basta chiedere; diverso è il discorso in luglio ed agosto) |
Martedì 17/9/2002 |
Facciamo acqua alla fontanella del parcheggio e ripartiamo: arriviamo a Vieste, le aree di sosta sono tutte chiuse come del resto la maggior parte dei campeggi ma verso la fine del lungomare ne troviamo uno aperto: è il campeggio Arcobaleno (11€). Giretto in paese con la bici, acquisti di prodotti locali. |
Mercoledì 18/9/2002 |
Partenza per Castel del Monte, abbiamo parcheggiato nel parcheggio a pagamento (4.10 €) e visita al castello, poi ci dirigiamo verso Alberobello dove parcheggiamo al parcheggio degli ulivi, molto bello ed ombreggiato e a due passi dal centro (10.50€/24 h). Breve visita ai trulli e pernottamento tranquillo.
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Giovedì 19/9/2002 |
e ovvia visita ai famosissimi trulli che comunque trovo fin troppo turisticizzati e partenza per le grotte di Castellana.Nel parcheggio delle grotte si può anche pernottare (2.58 €) ma non siamo riusciti a trovare il pozzetto di scarico nonostante ci siano le indicazioni. La visita alle grotte (fino alla bellissima grotta bianca) costa 13 €. Nel pomeriggio ci spostiamo a Monopoli dove ceniamo e pernottiamo in un agriturismo che ci era stato indicato da amici. |
Venerdì 20/9/2002 |
Con il consenso del proprietario scarichiamo le acque nere nel letamaio dietro casa e facciamo il pieno di acqua. Superata Brindisi, seguendo le indicazioni per la litoranea, arriviamo in un paesino (S.Pietro Vergonotico), un po’ prima di Torre S.Gennaro, con un grande parcheggio sterrato a picco sul mare con acqua e docce (forse in alta stagione è a pagamento). Un bel bagno nell’acqua limpida del mare, doccia, pranzo e pisolino. Nel pomeriggio partiamo e, superato Otranto, ci fermiamo per la cena e per la notte a Porto Badisco in un parcheggio sterrato sulla riva del porto naturale (c’è una pizzeria ma purtroppo non accendono più il forno). Notte tranquilla . |
Sabato 21/9/2002 |
Dopo colazione si riparte verso Otranto e, sempre lungo la litoranea, giungiamo a S.Maria di Leuca: in questo tratto la costa è abbastanza alta sul mare e il paesaggio è molto bello. Poco dopo Leuca troviamo un posticino in riva al mare, Punta Ristola, bagno, pranzo e senza fretta ripartiamo verso Torre Mozza. C’è parecchio spazio in riva al mare e ci sono anche due camper che, come ci diranno i proprietari, sono lì da 10 giorni; la spiaggia è bella ma il mare è un po’ mosso e l’acqua torbida: niente bagno. La notte passa tranquilla. |
Domenica 22/9/2002 |
Il tempo non è bellissimo e c’è vento che solleva la sabbia; facciamo due passi e così scopriamo che poco lontano c’è un’area di sosta camper di recentissima realizzazione, scambiamo due parole con il proprietario (gentilissimo) che tra l’altro ci invita ad entrare con i camper gratuitamente. Visto che il tempo non è dei migliori preferiamo ripartire, dopo aver fatto acqua ad una fontanella vicino alla torre ed arriviamo in serata a Torre Suda dove, tanto per cambiare, passiamo la notte negli ampi spazi intorno alla torre e in riva al mare. |
Lunedì 23/9/2002 |
Oggi la meta è un paese dell’immediato interno e più precisamente la sua cooperativa agricola. Attraversiamo un paesaggio ricco di ulivi e vigneti, acquistiamo dell’ottimo olio e uno splendido moscatello e poi torniamo verso il mare, costeggiamo la bella Baia Verde e giungiamo a Gallipoli che visitiamo con il camper (non lo consiglio a chi ha camper troppo grandi, le stradine sono strette e spesso le macchine sono parcheggiate in maniera alquanto fantasiosa). Acquistiamo del pesce-spada al mercatino del pesce sul porto e andiamo a gustarcelo a S.Maria al Bagno. Nel pomeriggio arriviamo a S.Isidoro dove, in compagnia di altri camper passiamo la notte in riva al mare con alle spalle il parco pubblico (acqua a fianco del parco. Lì vicino c’è uno dei pochi negozi aperti che fa da alimentari, bar-pizzeria e vendita di cozze, anche già pulite e tolte dalla conchiglia: potevamo non comprarle? No di certo! |
Martedì 24/9/2002 |
Ci spostiamo a Porto Cesareo e ci fermiamo a mangiare in un ristorantino che ci era stato consigliato da un camperista incontrato lungo il viaggio (primo e secondo di pesce, escluso bevande 13 €). Niente di eccezionale ma parlando con il proprietario scopro che lì ci viene da tempo per la caccia un mio carissimo amico e collega di lavoro: il dott. Rigoni Gaetano al quale ovviamente lascio un messaggio di saluto. Il mondo a volte è proprio piccolo. Risaliamo in camper e ci dirigiamo verso Torre Chianca (seguire le indicazioni turistiche e non quelle del paese). Il posto è molto grande e bello, restiamo un poco e poi decidiamo di andare a Torre Lapillo, restaurata e molto bella. Passiamo la notte all’ombra della torre. |
Mercoledì 25/9/2002 |
Dopo colazione intoniamo per Lina la canzone “Tanti auguri” poiché compie gli anni, quindi ci spostiamo verso Punta Prosciutto e seguiamo le indicazioni per l’area camper “Il Saraceno”. E’ l’unica area aperta di questa stagione, è molto bella, recintata, in riva al mare con acqua e docce (fredde) ogni 20 metri, parzialmente alberata ( 8 € ). C’è un altro camper ma la proprietaria ci dice che in agosto sono costretti a rifiutare moltissimi camper; è un peccato anche perché, nelle immediate vicinanze, ci sono posti altrettanto belli che con pochi soldi potrebbero trasformarsi in area camper con indubbio vantaggio per gli abitanti del luogo. Con la bici facciamo un giro al vicino paese dove c’è un’altra torre (Torre Colimena) e anche qui numerose possibilità di sosta. |
Giovedì 26/9/2002 |
Con la bici andiamo fino ad Avetrana (8 Km) dove visitiamo il torrione romano, una masseria parzialmente restaurata dove vendono vino e olio (un po’ cari a dire il vero) e torniamo all’area di sosta; il pomeriggio lo passiamo a prendere l’ultimo sole prima di intraprendere il viaggio di ritorno. |
Venerdì 27/9/2002 |
Nel viaggio di ritorno è prevista una sosta a Manduria (acquisto del famoso vino “primitivo”, quindi a Sava (anche qui acquisto di vino ed olio) e poi a Grottaglie, il paese delle ceramiche. Lasciamo il camper in un parcheggio vicino al quartiere delle ceramiche dopo aver lasciato 5 € a uno che “sembra” un posteggiatore ma che comunque ci garantisce che, da questo momento in poi, possiamo stare tranquilli, e visitiamo il quartiere con relative compere. Si riparte per Ostuni, Monopoli, Bari e in serata arriviamo a Casalbordino , poco dopo Vasto, in un parcheggio asfaltato in riva al mare (non ci sono divieti ). |
Sabato 28/9/2002 |
Dopo aver tentato di viaggiare per strada normale, disperati per il traffico e i semafori, entriamo in autostrada ed arriviamo a Valdagno alle 18.30 |
CONSIDERAZIONI GENERALI |
In questo periodo le aree di sosta e i campeggi sono quasi tutti chiusi come del resto moltissimi negozi; in compenso le possibilità di sosta sono infinite. A parte la zona del Gargano comunque non ho visto divieti ai camper per cui è lecito pensare che non dovrebbero esserci problemi nemmeno in alta stagione. La gente pugliese è sempre molto gentile e disponibile a dare informazioni e notizie. Come si sarà certamente capito, ci piace mangiare e bere bene: mozzarelle di bufala, olive in tutte le salse, pesce freschissimo, pomodori, vino e olio hanno sapori unici e indimenticabili. |