Predazzo, dal 17 al 19 febbraio
Venerdì 17: a dispetto della data infausta (ma non per chi, come noi, non è affatto superstizioso) decidiamo di concederci un altro fine settimana sugli sci; questa volta scegliamo Predazzo, che conosciamo da anni, per il suo bel comprensorio sciistico e anche per la possibilità di raggiungere il paese in un paio di chilometri (ma c’è anche un servizio autobus che percorre tutta la valle di Fiemme). Arriviamo in serata al grande parcheggio degli impianti del Latemar, un paio di chilometri dopo Predazzo e ci sistemiamo nella zona consentita ai camper; non ci sono servizi ma c’è comunque un pozzetto di scarico e carico, piuttosto fatiscente a dire il vero e che comunque in questo periodo invernale non ha la disponibilità idrica, per ovvi motivi di congelamento.
Sabato 18: la giornata è splendida e quindi si fa quello per cui siamo venuti qui: si scia sulle belle piste del comprensorio Predazzo-Oberegghen-Pampeago; c’è abbastanza gente ma le piste sono tante e quindi non ci sono mai lunghe attese agli impianti. Un panino in uno dei tanti locali in quota e poi ancora sci per un altro po’. Al ritorno al camper una sistematica e poi, prima che il sole vada a nascondersi dietro alle montagne, due passi nei dintorni tanto per tenere le gambe mosse. Cena in camper con la carne salada.
Domenica 19: scendiamo a piedi verso Predazzo e facciamo quattro passi per le vie del centro, poi torniamo al camper per un rapido pranzetto e ci avviamo con calma verso casa.