Benedizione dei camper a Castelvecchio, dall’8 al 10 luglio 2016
Venerdì 8: quando siamo partiti da casa, nel tardo pomeriggio, mia moglie ed io ci siamo guardati e ci siamo detti sorridendo: “questo è probabilmente il viaggio più corto che abbiamo mai fatto in camper”. La meta infatti è Castelvecchio di Valdagno (VI), soltanto 6 Km da casa nostra per incontrarci con gli amici del Camping Club Giovani Amici, di cui facciamo parte, per partecipare alla ormai consueta benedizione dei camper prima delle ferie estive. A Castelvecchio si può tranquillamente sostare in una piccola area camper (segnalata) ma per l’occasione e in considerazione del numero di camper che parteciperà il Comitato Locale ci ha concesso l’accesso ad un’altra zona adiacente all’area, in posizione meravigliosamente panoramica, con fontanella e barbeque in pietra. Sistemiamo il camper e restiamo in attesa dei primi equipaggi che arriveranno in serata e durante la notte.
Sabato 9: mentre continuano gli arrivi i volontari del club lavorano alacremente per preparare la serata di stasera; abbiamo a disposizione una grande sala coperta (in caso di maltempo) e il campo da calcetto in cemento dove saranno sistemati i tavoli e il gazebo del club, sotto il quale suonerà lo storico complesso musicale dei pettirossi. In una casetta in legno vicina al campetto vengono installate e messe in funzione la macchinetta per le granite e quella per la birra alla spina, offertaci quest’ultima dal Bar Stazione di Maglio di Sopra. Nel pomeriggio un’animatrice intrattiene i numerosi bambini e ragazzi con enormi bolle di sapone e tatuaggi; alla sera tutto è pronto per la cena in compagnia: stinchi, pollo, patate e fagioli, accompagnati da birra, bibite analcoliche e vino e poi la musica anni ’60 dei Pettirossi, un complesso che si era costituito appunto in quegli anni e che, quasi per caso, si sono ritrovati ultimamente e hanno ripreso a far sognare, soprattutto i meno giovani, con le indimenticabili musiche di quegli anni ormai lontani.
Domenica 10: per i più volonterosi una passeggiata verso il Miramonti, un vecchio ristorante adesso chiuso, dove ci aspettano i volontari del club per un ricco rinfresco e poi il ritorno, per un sentiero in mezzo al bosco, fino ai camper; chi ha ancora fame (ma sono pochi) mangia qualcosa e poi, nel pomeriggio, arriva Don Matteo per la benedizione dei nostri mezzi. Ancora qualche momento in compagnia e poi, mentre qualche goccia di pioggia arriva a rinfrescare, almeno un poco, queste calde giornate, uno alla volta si riparte verso le rispettive abitazioni.
CONCLUSIONI: ancora una volta l’impegno di tutto il consiglio direttivo e delle loro mogli, unito alla spontaneità e all’ allegria con cui sono stati affrontati i tanti lavori che simili manifestazioni richiedono, ha fatto si che tutto sia filato alla perfezione. Un doveroso grazie a tutti, a chi ha organizzato, a chi ha lavorato, a chi ha partecipato. ALLA PROSSIMA!