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Bretagna dal 13/8/04 al 28/8/04
Equipaggi: Carlo e Graziella e cane Spino su Elnagh Sleek 541 Francesco e Simonetta su motorhome Arca 528 Ezio e Lina e cane Mabruk su motorhome Arca 568 Km percorsi: 3830, Gasolio 372 €, Autostrade (solo in Italia) 35,8 € |
ITINERARIO DI ANDATA |
Torino-Susa-Passo del Moncenisio-Modane-Aguebelle-Chambery-Bourg en Bresse- Macon- Paray le Monial – Moulins –Bourges -Vierzon-Blerè-Tours-Chateux la Valliere-La Fleche-Sable sur Sartre-Laval-Fougeres-Pontorson-Le Mont St. Michel |
Venerdì 13/8/04 |
Partiamo da Valdagno alle 14 in punto, entriamo in autostrada a Montebello e ne usciamo dopo Torino, a Rivoli ; quindi per strada normale Susa, Passo del Moncenisio dove ci fermiamo per la cena, quindi Modane e arrivo verso le 21 all’area di sosta di Aguebelle con servizi, carico e scarico, anche se un po’ troppo vicina alla ferrovia. |
Sabato 14/8/04 |
Alle 9 circa partiamo e, sempre per strada normale, arriviamo in serata al campeggio municipale di Chateaux la Valliere, poco dopo Tours (9,75 € per 2 persone + il cane, docce calde, servizi e CS). La sera fanno una festicciola sul laghetto lì vicino con i fuochi d’artificio; alle 23 tutti a nanna (è un po’ umido) |
Domenica 15/8/04 |
Partiamo dal campeggio e sostiamo per il pranzo nel piccolo parcheggio sotto le mura del castello di Fougeres; nel pomeriggio lo visitiamoe ripartiamo per Le Mont St. Michel, dove arriviamo in serata (8 € per 24 h). Ci saranno 250-300 Campers e tantissime auto ma troviamo comunque un bel posticino per tutti tre. La marea è bassa e andiamo a camminare intorno al monte; alle 18.30 l’altoparlante avvisa che la marea sta salendo e bisogna avvicinarsi al monte: guardiamo il mare che sale a coprire la baia (oggi la marea ha un dislivello di più di 10 m). Mangiamoe nella notte un fortissimo temporale ci tiene compagnia. |
Lunedì 16/8/04 |
Alle 9 giriamo per i negozi del Monte e visitiamo la cattedrale (7 € per persona) giusto in tempo per evitare una marea di gente che arriva. Ritorniamo ai campers e partiamo in direzione Le Viviers sur Meres e sostiamo per il pranzo in un parcheggio sul mare, di fronte a una grandissima spiaggia, a Hirel (3.30 € dalle 19 alle 7; passa l’incaricato del Comune). E’ la seconda volta che piove e decidiamo di proseguire per Cancale. Lungo la strada un forte acquazzone ci accompagna, l’area di sosta di Cancale è piena ma troviamo le indicazioni per un’altra area: un grande parcheggio per camper su prato, gratuito e collegato con il centro da un sentiero fra gli alberi. Sotto una pioggia impietosa visitiamo il paese e compriamo le ostriche che Carlo, e solo lui, mangerà in parte crude e in parte cotte con il burro, quindi, piuttosto bagnati, ripartiamo passando per Pointe de Grouin (l’area di sosta lungo la strada è stata chiusa ma ci sono molti campers nei parcheggi sotto la strada) e giungiamo a Guimorais; seguiamo le indicazioni per il Camping de Chevrettes che superiamo e sostiamo in un parcheggio consentito vicino al bar e alla spiaggia, passeggiata lungo il mare (alla fine della strada con il divieto di transito ai campers c’è un altro bel parcheggio dove abbiamo notato dei campers), cena e a nanna, accompagnati dal canto della pioggia. |
Martedì 17/8/04 |
Ci spostiamo a San Malò, dove parcheggiamo in un parcheggio vicino alla città vecchia che, sotto l’immancabile pioggia, visitiamo e facciamo il giro delle mura. Ripartiamo e sostiamo per il pranzo sulla diga della Range (c’è una centrale, visitabile, che produce energia elettrica sfruttando le maree). Nel pomeriggio troviamo un parcheggio campers (CS) gratuito in località St. Jacut de la Mere, in direzione Pointe de Chevet. Scendiamo in spiaggia e, complice la bassa marea, raccogliamo le cozze; facciamo appena in tempo a rientrare in camper che un violento acquazzone ci assale. Ci spostiamo nel parcheggio gratuito di Fort la Latte. Cena e pernottamento. |
Mercoledì 18/8/04 |
Visitiamo il forte (4.10 € per persona) dove si trovano anche degli animali provenienti probabilmente da qualche circo, e poi ci spostiamo nel bel parcheggio di Cap Frehel (2 €), facciamo una bella passeggiata a piedi e nel pomeriggio un giro in bici; pernottiamo nel parcheggio (come si fa a non passare almeno una notte qui, in mezzo al vento e alla pioggia?). |
Giovedì 19/8/04 |
In mattinata ci spostiamo nel poco lontano campeggio comunale di Pleherel Plage, bello, grande, in mezzo alle dune e in riva al mare; pomeriggio dedicato alla raccolta e alla cottura delle cozze che crescono a quintali sui grandi sassi che la marea lascia scoperti (anche oggi è piovuto 2-3 volte). Pernottamento in campeggio. |
Venerdì 20/8/04 |
Spostamento alla Pointe de l’Arcouest dove c’è un parcheggio per campers (5 € per 24 h). Prendiamo il traghetto che ci porta sull’isola di Brehat (7.5€ a persona, 8 € per la bici che conviene comunque portare perché sull’isola le noleggiano per 10 € a ½ giornata). L’isola è comunque abbastanza piccola da poter essere girata a piedi, non ci sono auto ed è molto bella. Al ritorno la marea è scesa parecchio e per prendere il traghetto dobbiamo percorrere un lungo pontile che, all’arrivo, neanche si vedeva. Nel pomeriggio spostamento fino all’AA di Tregastel, di fronte al Super U (5 € dalle 19 alle 7, passa l’incaricato alla sera e alla mattina). |
Sabato 21/8/04 |
Facciamo una bella passeggiata lungo la costa del granito rosa e nel pomeriggio partiamo, facciamo una deviazione verso l’Ile Grande, dove troviamo una bella AA annessa all’altrettanto bello campeggio comunale, con grandi piazzole fra le dune (8.45 € per camper con 2 persone) e quindi, passando per Carantec, cerchiamo e troviamo l’AA di Goulven: è piccola e carina, in mezzo ai prati ma piuttosto cara (8 € ). Ci dirigiamo verso Brignogan Plage dove notiamo diversi parcheggi vista mare e giungiamo in serata a Lilia. L’AA segnalata è piccola, asfaltata e vicina al paese per cui proseguiamo in direzione del faro de l’Ile Vierge dove troviamo uno slargo sulla strada vista mare e pernottiamo in compagnia di altri campers. |
Domenica 22/8/04 |
Partenza in direzione Ploudarmezeau e giro in camper lungo la Route Panoramique, da Portsal ad Argenton, molto bella e con numerose possibilità di sosta, poi per Lanidult, Lampaul (ottima AA con servizi a 3 € a notte)e arrivo per il pranzo nell’AA della Plage du Blancs Sabions. Giretto in spiaggia e lungo il sentiero della penisola, quindi spostamento alla Pointe du St. Matieu, dove un acquazzone ci impedisce di visitare bene il luogo. Decidiamo allora di puntare alla penisola di Crozon; superata Brest arriviamo in serata alla Pointe du Penhir. Di notte non si può più sostare sulla punta ma il Comune ha allestito una splendida AA, con piazzole separate da siepi, CS, con la possibilità di docce a gettone nel limitrofo campeggio comunale (3 € per 24 h con pagamento tipo parchimetro; al mattino passa il furgone del pane e croissant). |
Lunedì 23/8/04 |
Facciamo una passeggiata fino alla punta e poi ripartiamo e sostiamo per il pranzo in un parcheggio della Plage de l’Aber (si potrebbe sostare di notte). Ripartiamo e seguendo sempre la strada costiera passiamo per Trez Bellec Plage e Pentrez Plage dove ci sono possibilità di sosta, arriviamo a Locronan, piccolo paese medioevale e molto turistico dove c’è un parcheggio a pagamento (3 € con la possibilità di sostare ancora altre volte per un anno intero). Visitiamo il paese dove, tra l’altro, c’è un bel negozio nella piazza della chiesa, dove si vendono diversi prodotti della cultura celtica. Ci spostiamo a Pointe du Van dove pernottiamo nel parcheggio libero da sbarre e gratuito, non prima di aver visitato la punta e la brughiera circostante. |
Martedì 24/8/04 |
Con il camper ci spostiamo nel parcheggio della Bisquiterie della Pointe du Raz e con le bici andiamo fino alla punta (parcheggio a pagamento, 5 € per i camper per 24 h), facciamo un giretto a piedi fra i negozietti e poi con il bus navetta fino alla punta estrema, quindi, ritornati ai campers e ripartiti, ci fermiamo per il pranzo nell’ Anse du Loch. Da lì ci fermiamo ad Audierne con la speranza di poter visitare il vivaio di aragoste, ma purtroppo i nuovi vivai (quelli vecchi sono stati chiusi) non consentono la visita e non vendono al dettaglio. Delusi, ripartiamo e cercando di seguire il mare, giungiamo al faro di Eckmuhl: nel parcheggio vicino al faro non si può pernottare per cui, superata Kerity, troviamo un prato a ridosso della spiaggia dove pernottiamo in compagnia di altri campers. |
Mercoledì 25/8/04 |
Partiamo in direzione Concarneau, autostrada (gratuita come tutte le autostrade in Bretagna) fino ad Auray e sosta per il pranzo a Carnai nel parcheggio degli allineamenti megalitici che visitiamo nel pomeriggio. Spostamento alla penisola del Quiberon percorrendo la stupenda Cote Sauvage. Parcheggiamo in uno dei tanti spiazzi lungo la costa, nei pressi dell’AA a pagamento con carico (2 €) e scarico gratuito. Pernottamento con il mare che schiaffeggia le rocce a farci compagnia. |
Giovedì 26/8/04 |
Splendida passeggiata lungo la scogliera e poi un giro in paese con le bici, pranzo e nel primo pomeriggio partenza per il ritorno passando per Nantes, Angers, dove, incerti sulla strada da prendere, veniamo aiutati da un automobilista francese, e infine facciamo sosta nel campeggio Les Rosiers sur Loire, nel paese di La Menitrè, lungo la strada che fiancheggia la Loira, poco prima di Saumur. |
Venerdì 27/8/04 |
In mattinata si parte con direzione Tours e poi per la stessa strada fatta all’andata, sosta per il pranzo in un’area lungo la strada, e arrivo in serata alla solita AA di Aiguebelle. Cena e buona notte. |
Sabato 28/8/04 |
Partenza, passo del Moncenisio con una bellissima giornata di sole, discesa a Susa, strada normale ed entrata in autostrada a Rivoli, Torino, Piacenza, Brescia e arrivo a Valdagno alle 17.30. |
CONSIDERAZIONI GENERALI |
In Francia abbiamo sempre percorso strade normali, non solo perché le autostrade sono molto care, ma anche perché le normali sono generalmente molto belle, scorrevoli, con pochissimo traffico, salvo nei dintorni delle grosse città, spesso a doppia corsia per senso di marcia e permettono di guardarsi attorno; non abbiamo mai avuto problemi con la sosta, dove c’è qualche divieto o sbarra c’è sempre qualche altra possibilità. Le AA sono sempre belle e a volte sembrano più a dei campeggi, con le siepi che dividono le piazzole; le colonnine di carico e scarico si trovano un po’ ovunque in Bretagna e, almeno quelle che abbiamo utilizzato noi, funzionano con una moneta da 2 €; i campeggi hanno prezzi irrisori rispetto allo standard Italiano (e anche Croato) e, nella loro semplicità, offrono tutto quello che serve al camperista. Nei paesini le case hanno dei giardini che sono una gioia per gli occhi e, appena tornati dal terzo viaggio in Bretagna, ci riproponiamo di tornarci. |
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ALLA PROSSIMA !!! |