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Provenza e Camargue
Periodo : dal 27 Aprile all’ 8 Maggio 2005 Equipaggi: Carlo e Graziella su Elnagh Sleek 541 Ezio e Lina su Arca Europa 586 |
Mercoledì 27/4/05 432 Km |
Alle ore 15 partiamo da Valdagno (VI), prendiamo l’autostrada a Montebello ed usciamo ad Asti, quindi Cuneo e Vinadio dove arriviamo alle 21 e sostiamo per la notte nel parcheggio di fronte ai giardini, nonostante gli antipatici divieti, messi un po’ ovunque. Sotto al parcheggio c’è un’area di sosta a pagamento, quasi un campeggio, a pagamento, anche se in questo periodo non c’è nessuno che controlla e riscuote i soldi. |
Giovedì 28/4/05 729 Km |
Scolliniamo attraverso il colle della Maddalena, bello e con un po’ di neve in cima, scendiamo a BARCELONETTE e costeggiamo il lago di SERRE PONCON, dove ci sono diverse possibilità di sosta. Pranziamo sul lago, poco dopo Savines le Lac, e nel pomeriggio ripartiamo con direzione Gap, Sisteron, breve sosta a Chateau Arnoux, Folquarquier, Apt e infine BONNIEUX, dove sostiamo per la cena nel parcheggio vicino ai pompieri. Buona notte. |
Venerdì 29/4/05 819 Km |
La giornata è bellissima e calda. Visitiamo il bel paesino e quindi partiamo. Notiamo che ci sono altre possibilità di sosta vicino al campo da calcio e in un parcheggio verso la parte alta del paese sulla strada per LOURMARIN, che raggiungiamo in mattinata. Il parcheggio all’inizio del paese è vietato ai camper e così parcheggiamo nei parcheggi lungo strada per visitare il paese (classificato uno dei più bei villaggi di Francia) e il mercato. Ripartiamo per visitare l’Abbazia di Silvacane (mal segnalata, bisogna seguire le indicazioni per La Roque d’Anteron). Il parcheggio è piccolo e a pagamento e decidiamo che non vale la pena fermarsi, così invertiamo la rotta in direzione Apt e quindi ROUSSILLON, dove sostiamo nel parcheggio a pagamento (2 € e un cartello avverte che i camper non possono sostare più di 4 ore). A piedi raggiungiamo il paese e visitiamo il sentiero dell’ocra, un percorso in quella che era una cava d’ocra e che presenta le diverse sfumature rosse di questo materiale (2 € a persona). Ci spostiamo a GORDES e parcheggiamo nel parcheggio del centro (3 €, seguire le indicazioni della scuola) dove si potrebbe anche pernottare, almeno in questo periodo. Visitiamo il paese, arroccato sulla roccia, e poi ci spostiamo con il camper in direzione del VILLAGGIO DI BORIES. Facciamo sosta nel parcheggio sterrato all’inizio della strada per il villaggio. Cena e pernottamento. |
Sabato 30/4/05 830 Km |
Con le biciclette andiamo fino al villaggio (sono circa 2 Km di strada stretta ma asfaltata, alla fine c’è anche un parcheggio non molto grande; con un camper piccolino ci si potrebbe arrivare). Il villaggio (5.5 € a persona) è costituito da costruzioni in sasso tipo trulli, completamente ricostruito. Tornati al camper ci spostiamo a FONTAINE DE VAUCLUSE, in un bel parcheggio a pagamento, (3 €), con carico, scarico e servizi, sulla destra orografica del fiume Sorgue, che scorre bellissimo fra grandi platani, lì vicino (sono le “chiare, fresche e dolci acque” care al Petrarca). Pranziamo all’ombra del tendalino (fa molto caldo) e nel pomeriggio, a piedi, visitiamo la sorgente che il Petrarca ha immortalato nella sua poesia, che sgorga fra le rocce di una gola spettacolare. Il paese è molto turistico e pieno di negozietti che vendono un po’ di tutto. Serata nel parcheggio (in realtà non è un’area di sosta per camper ma un parcheggio per camper e auto e le segnalazioni infatti sono sempre di parcheggio; i vigili urbani ti invitano comunque a non sostare negli altri parcheggi. Comunque è molto bello, parzialmente ombreggiato e comodo al paese: ce ne fossero di così in tante città italiane). |
Domenica 1/5/05 967 Km |
Partiamo dal parcheggio ed arriviamo ad AVIGNONE dove, seguendo le indicazioni per parcheggio gratuito + bus navetta, attraversiamo il ponte Edouard Daladier e troviamo il parcheggio per camper (custodito dal lunedì al venerdì, bus navetta al sabato, possibilità di pernottare). Con le bici visitiamo il centro. Dopo pranzo ci spostiamo a LE BAUX EN PROVENCE: i parcheggi sotto il borgo sono tutti pieni di macchine e a pagamento per cui, in direzione di Maillame, dopo la cattedrale delle immagini, troviamo posto, in posizione panoramica, nel parcheggio delle Cave di Sadarat, una cantina, con vendita e assaggio di vini, ricavata nelle grotte di una ex–cava di pietra, che ovviamente visitiamo con inevitabili acquisti. A piedi scendiamo alla cattedrale delle immagini, che visitiamo (7.30 € a persona)molto bella e coinvolgente, con tante diapositive proiettate sulle pareti di una cava di marmo, che raccontano il cammino delle varie religioni sulle orme dei pellegrini, da S. Giacomo di Compostela a Lassa. Poi saliamo al paese arroccato su uno sperone di roccia, molto turistico e pieno di bancarelle. Tornati al camper ci dirigiamo verso Arles e poi per Le Salin de Giraud per giungere in serata alla spiaggia di PIEMANCON che, a dire il vero, si rivela un po’ una delusione: è certamente grande ma ci sono diversi accampamenti di roulottes stanziali (c’è chi ha addirittura piantato la tenda “cucina comune”) e non ci sembra poi così bella. Lungo la strada abbiamo comunque visto i fenicotteri, i tori e i cavalli. Ci siamo fermati sul parcheggio in parte asfaltato prima del posto di soccorso e della spiaggia. |
Lunedì 2/5/05 1040 Km |
Si riparte in direzione Salin de Giraud e all’indicazione prendiamo la strada per L’Etang de Vaccares che è stretta ma passa in mezzo alla Camargue finchè arriviamo a Les S.TE MARIES DE LA MERE, tralasciamo l’area di sosta appena dentro il paese e seguiamo le indicazioni per il Camping DE LA BRISE ed entriamo (18 € per il camper e due persone, 4.20 € per il cane, senza corrente). In paese ci sono due aree di sosta, una all’ingresso e una verso la PLAGE DE L’EST (6 € ognuna). Entrando in quest’ultima è possibile proseguire su uno sterrato di un paio di Km che corre parallelo alla spiaggia. In tutto il paese ci sono i divieti di sosta per i veicoli abitativi. Tiriamo giù le bici e gironzoliamo per il paese (l’unica cosa da vedere, oltre ai negozietti, è la chiesa con la santa protettrice dei gitani) e lungo la spiaggia. Pernottiamo in campeggio. |
Martedì 3/5/05 1211 Km |
Ci spostiamo ad AIGUES MORTES sempre per stradine strette ma che permettono la vista di stagni, fenicotteri, tori e cavalli. C’è un’area di sosta sul canale, al di là della cittadina (7 €) ma preferiamo sostare in un parcheggio a pagamento (1.80 € per 2 ore) sotto i platani, nella zona dove fanno il mercato. Tutti gli altri parcheggi hanno le sbarre e quello sotto le mura è troppo caro (5 € per ora). A piedi visitiamo la cittadina con gli inevitabili negozietti e ristoranti (l’unica cosa bella sono le mura) e poi ci spostiamo nel parcheggio dell’Intermarchè dove facciamo spesa e pranziamo. Nel pomeriggio ripartiamo in direzione Nimes, Avignone, PONT DU GARD (parcheggio a pagamento: 5 € dalle 7 all’1, non si può pernottare). Visita ai resti dell’acquedotto romano, quindi veloce visita al vicino paesino di CASTILLON DU GARD, dove c’è un piccolo parcheggio con vista sull’acquedotto dove si potrebbe anche pernottare, partenza per Uzes, Lussan (bel paese ma impossibile sostare), Bariac e infine sosta nel parcheggio delle grotte di ORGNAC L’AVEN. |
Mercoledì 4/5/05 1239 Km |
Il parcheggio è molto ampio ed è possibile sostare anche in un altro parcheggio in mezzo ai lecci (utile soprattutto nella stagione calda). Visitiamo le grotte (9.20 € a persona con guida in francese, ma all’ingresso ti danno un depliant in italiano), davvero molto belle con splendide stalattiti e stalagmiti. Alla biglietteria prendiamo diversi depliants relativi alle bellezze della zona ( i francesi sanno vendere bene le loro bellezze artistiche e naturalistiche). Ripartiamo e poco dopo ci fermiamo per il pranzo in un parcheggio del paesino di ORGNAC L’AVEN, dove si trova anche una bella cantina. Nel primo pomeriggio acquisto di vino alla cantina e partenza per VALLON PONT D’ARC passando per il bel villaggio di LABASTIDE DE VIRAC (all’inizio del paese c’è un piccolo parcheggio sterrato dove si potrebbe anche pernottare). A Vallon Pont D’Arc l’area di sosta (7 € a notte con C.S.) è piuttosto decentrata rispetto al fiume per cui preferiamo entrare nel campeggio “Pont d’Arc”, proprio sulla riva di fronte al meraviglioso arco naturale. |
Giovedì 5/5/05 1505 Km |
Causa freddo e tempo nuvoloso Carlo rinuncia alla discesa in canoa e facciamo una passeggiata lungo l’Ardeche e poi ripartiamo per la strada panoramica che costeggia le gole (diverse possibilità di sosta, anche notturne). Ci fermiamo per il pranzo su un grande spiazzo sterrato lungo strada. (possibilità di sosta anche nel parcheggio sterrato appena iniziata la discesa verso le grotte “de la Madeleine”). Nel pomeriggio partenza per Pont St. Esprit, Orange, Carpentras, Cavaillon, Apt, Manosque, Greoux le Bains, Riez St. Croix de Verdon (A.A. a pagamento (6 €) con servizi, sul lago), Bauduen, dove si può parcheggiare sul lago in un parcheggio per auto e camper gratuito e infine Le Salles sur Verdon, dove troviamo il C.S. però con il divieto di sosta notturna (peccato perché era un parcheggio molto bello, sul lago). Proseguendo verso Moustier St. Marie troviamo sulla sx, verso il lago, una spianata meravigliosa dove già sostano diversi camper. C’è la sbarra, però, almeno in questo periodo, è alzata. Ovviamente sostiamo per la cena e per pernottare. |
Venerdì 6/5/05 1645 Km |
Restiamo a prendere un po’ il sole sulle rive del lago e poi ci spostiamo a MOUSTIER ST.MARIE, parcheggiamo nel parcheggio dei bus (divieto di pernottamento), visitiamo il paesino, classificato come uno dei più bei villaggi di Francia, e pranziamo. Poco dopo il parcheggio bus notiamo un altro parcheggio, lungo strada, dove non ci sono divieti e dove sostano diversi camper. Dopo pranzo ripartiamo e percorriamo la strada delle gole del VERDON (riva dx) e deviamo per la “ROUTE DES CRETES”, una strada stretta dalla quale si godono splendidi panorami sulle gole, con alcuni belvedere a strapiombo sulle rocce. Proseguiamo per Castellane e giungiamo a COLMARS, dove sostiamo per la notte nell’area di parcheggio lungo il torrente, prendendo la stradina di fronte al “Garages des Alpes” e al distributore Elf; ci sono anche i servizi ma in questo periodo l’acqua è chiusa. E’ possibile pernottare anche vicino al parco pubblico, escluso i giorni di mercato (martedì e venerdì) |
Sabato 7/5/05 1856 Km
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Al mattino ripartiamo, superiamo il Col d’Allos (2240 m) per strada stretta ma che offre panorami stupendi, quindi Barcelonette, Lac de Serre Poncon, Embrun, dove ci fermiamo all’Intermarchè per fare scorta di formaggi e di gasolio e pranzare proprio vicino al supermercato, in uno slargo vicino al fiume con area pic-nic. Dopo pranzo Briancon, colle del Monginevro dove un vento fortissimo ci impedisce di sostare (Area di sosta a pagamento: 8 €) e scendiamo sul versante italianofino all’area di sosta di VILLAR FOCCHIARDO, segnalata e gratuita, dove già sostano diversi camper. Con la bici Carlo va vino a Vaie a salutare gli amici Mario e Donatella, camperisti conosciuti due anni fa in Sicilia. |
Domenica 8/5/05 2259 Km |
Per strada normale fino a Torino, quindi autostrada fino a casa, dove arriviamo alle 13. |
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CONSIDERAZIONI GENERALI |
La Francia resta sempre il paradiso del Plein-Air, anche se in questo viaggio, a differenza dei precedenti, fatti in Bretagna e Normandia, abbiamo notato un maggior numero di divieti, soprattutto di pernottamento, ma comunque si trova sempre una soluzione per le soste. I divieti sono tanto più frequenti tanto più la località è conosciuta turisticamente ma in questo periodo c’è anche una notevole tolleranza. Non mi sono dilungato in spiegazioni storiche o artistiche sui luoghi visitati, ma tutti i paesini sono dei piccoli gioielli dove si respira la calma e la serenità. Come sempre il gasolio costa meno nei supermercati e comunque sempre meno che da noi; in Francia non abbiamo mai fatto un Km di autostrada e le strade fatte ci hanno sempre regalato splendidi panorami. Per la cartografia abbiamo utilizzato l’Atlante stradale d’Italia 1:200000, la guida verde del Touring Club per la Francia e soprattutto la carta 1:200000 Michelin Provenza e Costa Azzurra, indispensabile per trovare le strade e i piccoli paesi che abbiamo visitato. Un ringraziamento a Turismoitinerante e a tutti quelli che, con i loro diari di bordo, sono una fonte importante di notizie e informazioni. |