Cervia, festa della seppia, Modena e altro
Venerdì 17: dicono che questa data porti sfortuna ma noi non siamo superstiziosi per cui partiamo nel primo pomeriggio con meta Cervia, dove in questi giorni si svolge la festa della seppia. Autostrada fino a Ferrara e poi proseguiamo per strada normale passando per Argenta, Alfonsine, Ravenna e quindi Cervia. Troviamo tranquillamente posto nel primo parcheggio per camper, con carico e scarico, in Via Tritone alla confluenza con Via Caduti per la libertà. La festa dista circa 500 metri e lungo la strada, che percorreremo poi a piedi, vediamo altri grandi parcheggi con le indicazioni per i camper; in effetti ci sono camper, e tantissimi, un po' ovunque. Sistemiamo il camper e ci avviamo subito verso la festa che consiste in un grande tendone (500 posti a sedere); c' è già tanta gente che aspetta (aprono alle 19) ma c'è anche la possibilità di prendere le porzioni da asporto per cui optiamo per quest'ultima scelta. Ci mettiamo pazientemente in fila e aspettiamo il nostro turno, quindi portiamo il “malloppo” in camper; bisogna dire che ne è valsa la pena: le porzioni sono abbondanti e pure buone e poi, mangiarle in camper accompagnate da un buon prosecco... non ha prezzo!
Sabato 18: per smaltire i peccati della sera prima tiriamo giù le bici e cerchiamo la ciclabile che dovrebbe portare verso Ravenna; in realtà non è facile perchè non ci sono indicazioni. In pratica bisogna andare verso il mare e poi vesso Milano Marittima; giunti al porto che separa Cervia da Milano Marittima si supera il ponte e poi... si chiedono informazioni, tanto qui i residenti sono molto disponibili e cortesi. Quando finalmente si incontrano le prime indicazioni della ciclabile non ci sono più problemi. Il percorso è quasi tutto su sterrato e attraversa prima la pineta di Cervia e poi quella di Ravenna in un ambiente lontano dal traffico e in mezzo ai pini marittimi, agli acquitrini e ai canali di bonifica: uno spettacolo! Arriviamo fino alla basilica di S. Apollinare in Classe perchè il forte vento (ovviamente sempre contrario) non ci ha permesso di procedere spediti come speravamo. Entriamo in basilica (5 euro a persona) per rivedere la meraviglia degli splendidi mosaici che la abbelliscono, un panino nel vicino parco e poi il ritorno, indovina un po'? Con il vento sempre contrario! Una sistematina e torniamo alla festa, più che altro per acquistare qualcosa nelle bancarelle di ogni parte d' Italia che sono state allestite nei pressi della festa: questa sera niente seppie; porchetta, pecorino, olive e pane pugliese!
Domenica 19: con le bici torniamo verso il museo del sale che però apre solo il pomeriggio; in compenso visitiamo una mostra di quadri di un artista locale e poi la mostra sulla grande guerra, ospitate entrambe nei locali del museo. Abbiamo la fortuna e il piacere di essere accompagnati da una guida estremamente preparata e appassionata che ci racconta anche tanti particolari che non conoscevamo. Usciti dalla mostra ci spostiamo verso le saline di Cervia: un breve giro (non si potrebbe entrare ma non c'è nessuno) e poi entriamo al centro visite delle saline, che racconta con pannelli e foto la flora, la fauna e l'attività umana in questo ambiente così particolare. Torniamo al camper e nel pomeriggio partiamo in direzione di Modena. Facciamo sosta nell'area attrezzata del Camping Club Mutina, a circa 5 Km dal centro ma servita da bus navetta e pista ciclabile. L'area dispone di carico, scarico, allaccio elettrico, servizi e Wi-Fi; sistemiamo il camper, quattro chiacchiere con il custode che ci da tutte le informazioni per raggiungere e visitare Modena e poi cena in camper.
Lunedì 20: troviamo facilmente le pista ciclabile grazie alle indicazioni del custode e alla cartina che ci ha consegnato; sono esattamente 7 Km dall' area al centro di Modena, tutti in piano. Visitiamo la città ,che vanta alcuni notevoli palazzi e un duomo iscritto nel patrimonio mondiale dell' umanità, un panino in un bar del centro e poi torniamo all' area. Paghiamo la quota giornaliera (15 euro) e ci avviamo verso Poggio Rusco per andare a trovare una coppia di amici che abita là; lungo il percorso facciamo una sosta in una cantina di Sorbara per acquistare del buon lambrusco. Arrivati a Poggio Rusco parcheggiamo il camper nel cortile dei nostri amici e la sera ceniamo in compagnia.
Martedì 21: dopo aver fatto colazione, per strada normale ci avviamo verso casa. Arriviamo verso le 11.