Ancora Austria, Passau+Vienna
Mercoledì 13 agosto, ripartiamo da Valdagno e portiamo all’ aeroporto di Verona Maria, la badante moldava che si è presa cura di Agnese fino alle ultime ore della sua vita, la salutiamo non senza un poco di emozione, è stata una donna in gamba e onesta, ci lascia un buon ricordo. Alle 9.30 ripartiamo per il Brennero, una breve sosta lungo l’ autostrada per il pranzo e poi a Priem am Chiemsee, dove sostiamo in una delle aree di sosta, lungo il lago. Praticamente in quasi tutti i parcheggi si può sostare, senza differenze fra auto e camper, ovviamente a pagamento. Nell’ area dove siamo il costo è di 3 euro per il giorno e 10 euro per la notte, ci sono i servizi, lo scarico e la possibilità di collegarsi alla corrente. A piedi ci rechiamo in paese e lungo la passeggiata lungo il lago, qualche compera al Lidl, cena e buona notte.
Giovedì 14 agosto, partiamo dall’ area di sosta verso le nove e arriviamo al campeggio An Der Donau a Engenhartszeell verso le 11. Mangiamo qualcosa e poi via con le bici fino a Passau, molto carina, e poi ritorno dall’ altra parte del Danubio. Per ritornare al campeggio dobbiamo prendere un piccolo traghetto (2 euro a persona e bici) per ripassare il fiume(59km). Una bella doccia e poi, mentre stiamo in riva al fiume a guardare le chiatte, un pescatore lì vicino ci regala del pesce pescato e affumicato sul posto. Non posso non ricambiare con una bottiglia di prosecco. Due passi in paese e buona notte.
Venerdì 15 agosto stanotte è piovuto e anche questa mattina il tempo non promette niente di buono, comunque inforchiamo le bici e arriviamo all’ ansa di Schlogel, dove traghettiamo dall’ altra parte con il secondo dei piccoli traghetti che fanno continuamente la spola da una sponda all’ altra (5 euro andata e ritorno per 2 persone), quindi avanti ancora fino ad Aschach dove siamo costretti a cercare riparo sotto una tettoia per la pioggia che comincia a scendere. Mangiamo il nostro panino e, sempre sotto la pioggia, ci avviamo al ritorno. Arriviamo al camper, bagnati fradici, verso le 15,30 (86 km). Un buon caffè, una doccia calda e aspettiamo l’ ora di cena guardando il lento scorrere del fiume e le chiatte che passano davanti a noi.
Sabato 16 agosto, continua a piovere e tira vento, partiamo dal campeggio (28,50 euro di due notti) e decidiamo di fermarci a Linz in un supermercato per le compere. Purtroppo scegliamo l’ Interspar e ci troviamo incredibilmente imbottigliati senza possibilità di uscita`, davanti a noi la strada per il parcheggio è sommersa da più di mezzo metro d’ acqua, a sinistra il parcheggio coperto e dietro di noi una fila interminabile di auto. Riusciamo a spostarci di lato per far passare le auto e restiamo ad aspettare. Decidiamo, dopo un ora e mezza di attesa, di andare almeno a fare la spesa e al ritorno, visto che ormai è quasi l’ una, ci prepariamo anche da mangiare, rassegnati ormai a restare fino alla chiusura del negozio e la conseguente fine della colonna di auto. Fortunatamente un gentile signore del supermercato ci da una mano e blocca le auto, permettendoci di uscire in retromarcia.
Ripartiamo e, visto che il tempo non migliora, arriviamo fino a Melk e visitiamo l’ Abbazia, poi spostiamo il camper in un parcheggio proprio sotto l’ Abbazia e a piedi andiamo fino al campeggio Melk poco lontano. Se il tempo migliora domani entreremo.
Domenica 17 agosto, il tempo sembra buono, entriamo in campeggio, sbrighiamo le semplici formalità, inforchiamo le bici e seguiamo la ciclabile fino alla citta di Krems, quindi risaliamo la sponda opposta, passando attraverso gli splendidi paesini della Wakau, con da una parte il Danubio e dall’ altra le colline piene di vigneti, meli, peri e albicocchi. Molto carino e pieno di Heurigen è Durnstein. La zona, non a torto, è molto frequentata. Torniamo al campeggio (87 km), una doccia e un giro in paese, cena e altri due passi lungo il Danubio.
Lunedì 18 agosto,giornata splendida, risaliamo il Danubio lungo la sponda sinistra fino al paese di Grein (gli ultimi 10 m sono tutti su trada piuttosto trafficata), un giro per il paese, panino lungo il fiume, prendiamo il traghetto che ci porta dall altra parte (2,40 euro a persona) e ritorniamo sulla sponda destra, molto più bella. Facciamo una deviazione nel paese di Ybbs, carino, e ritorno al campeggio (100 Km!). Ci sediamo fuori dal camper per una Radler e patatine dopo una bella doccia, e carichiamo le bici perchè domani si parte. Stasera cena al ristorante del campeggio.
Martedì 19 agosto,partiamo dal campeggio e arriviamo al campeggio Donaupark di Tulln, il classico campeggio per stanziali che offre tutto quello che non ci serve, in compenso ce lo fa pagare (29 euro a notte). Con le bici arriviamo fino a Krems e ritorno (96 km), doccia, un giro in paese che comunque non ci piace molto, cena e un giretto nei dintorni del campeggio.
Mercoledì 20 agosto, oltre che caro il campeggio ha pensato di offrirci una splendida nottata con tanto di musica fino alle 2 del mattino. Lasciamo questo “luogo di pace” e con il camper raggiungiamo Traismauer facendo sosta nel piccolissimo campeggio del paese (lo abbiamo trovato grazie ad una cartina di informazioni trovata ieri in uno dei punti informazione lungo il Danubio). Con le bici prendiamo la ciclabile che porta a St.Polten (bella città con un grande e notevole centro storico, è sede anche del governo regionale) e al ritorno arriviamo fino al Danubio (71 km). Questa zona è certamente meno conosciuta della ciclabile del Danubio ma è molto bella e, a guardare le cartine, molto ricca di ciclabili, in parte lungo il fiume, in parte verso i tanti paesini a vocazione vinicola.
Torniamo al camper, un giro in paese per le compere e ritorno giusto in tempo per non prendere la pioggia.
Giovedì 21 agosto,partiamo dal campeggio (18 euro con corrente) e ci dirigiamo verso Mauthausen, troviamo un campeggio poco lontano ad Au. Il campeggio, Au an der Donau, è probabilmente il più bello fra quelli che abbiamo visto, le piazzole sono grandi, delimitate da siepi e ben inerbate, al suo interno c’ è un laghetto e confina proprio con la ciclabile, anzi, per entrare in campeggio bisogna percorrere con il camper un tratto di pista, per fortuna abbastanza larga.
Con le bici andiamo prima a vedere il campo di concentramento (salita del 14%) che visita solo Graziella, io ci sono già stato anni fa e certi orrori restano impressi per sempre, poi lungo il Danubio fino a Linz. Al ritorno, anzichè prendere il traghetto per passare all’ altra sponda, seguiamo una strada che ci porta sulla ciclabile R7 e poi, dopo un lungo giro, di nuovo sulla R1. In conclusione, il desiderio di non superare i 60 km viene infranto e ne facciamo 84.
Venerdì 22 agosto, la giornata è splendida, con le bici raggiungiamo Grein, che avevamo già visto giungendo però dalla parte opposta, acquistiamo finalmente le mantelline per la pioggia, anche se ormai non serviranno, e al ritorno, sopra la diga, osserviamo il passaggio di una chiatta attraverso le chiuse. Torniamo al campeggio (73 km) e ci fermiamo al bar per l ultima Radler sulle rive del Danubio. Ci prepariamo per il rientro di domani e restiamo a goderci la fine di questa ultima giornata di vacanze, che sicuramente ricorderemo con piacere.
Sabato 23 agosto, partiamo alle 8,30 dal campeggio, incontriamo le prime code sugli svincoli autostradali nella zona fra Salisburgo e Monaco, e poi, dal Brennero fino a Trento, procediamo a passo d’uomo; arriviamo a casa verso le 10,30 di sera!