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Francia dell’Ovest
Periodo : dal 22 Luglio al 7 Agosto 2005
Equipaggi: Carlo e Graziella (con il cane Spino) su Elnagh Sleek 541 Francesco e Simonetta su Arca |
Venerdì 22/7 |
Partiamo da Valdagno alle 14.30 in compagnia di Francesco e Simonetta, autostrada fino a Torino, poi Susa, passo del Monginevro (sosta per la cena presso il forte di Exilles) e arrivo al Colle di Lautaret (2000 m). Pernottamento nel piazzale del bar a dx del passo. (Se avessimo fatto un giro con gli abbaglianti accesi, avremmo visto un altro P, sulla sx, raggiungibile con una stradina bianca, subito dopo lo scollinamento). Notte un po’ disturbata dai camion che non possono passare per il Frejus, chiuso per incendio. Notte freddissima, 5° esterni, 10 ° in camper. |
Sabato 23/7 |
Alle 8, dopo colazione con i croissant acquistati al bar, sempre per strada normale, raggiungiamo Lione, sosta per il pranzo a Chambord le Bains, Clermon-Ferrant, Brive la Gaillarde e, dopo aver cercato inutilmente un campeggio comunale (fino ad un attimo prima ne avevamo visti più d’uno), seguiamo le indicazioni per il “Lac de Causse”, dove ci fermiamo in un bel parcheggio terrazzato sul lago. |
Domenica 24/7 |
Dopo colazione partiamo in dir. Bordeaux per strada normale e, quando non a pagamento, tratti di autostrada. Ci perdiamo un po’ nel centro di Bordeaux ma poi troviamo le indicazioni per Arcachon, sostiamo per il pranzo in un’area di sosta lungo l’autostrada dopo Bordeaux e quindi arriviamo al Camping “La Foret”, sotto la duna di Pilat (2 persone + camper:23 €). Saliamo la duna lungo la scala e scendiamo dall’altra parte fino a fare il bagno nell’oceano; in fondo l’acqua non è così fredda. Risaliamo la duna, doccia e grigliata sui barbeques del campeggio. |
Lunedì 25/7 |
Con calma partiamo dal campeggio e costeggiamo il bacino di Arcachon, sosta all’Auchan per le compere e in loc.Cassy seguiamo l’indicazione per il porto e la spiaggia fino a un P. sterrato (divieto di sosta dalle 22 alle 7). Ci sono i servizi e si può fare acqua ai rubinetti sul porto. Pranzo, passeggiata lungo il mare (ma con la bassa marea il mare si può solo immaginare) e poi partenza verso Cap Ferret dove è impossibile fermarsi a causa delle numerose auto e del pericolo di insabbiamento ai lati della strada. Torniamo sui nostri passi e, a Lege, seguiamo l’indicazione per “Grand Crohot Ocean” fino ad arrivare ad un P. da 1500 posti, gratuito, nella pineta, a ridosso della duna e della grandissima spiaggia, alla quale si giunge attraverso alcuni sentieri. La spiaggia è molto affollata ma basta spostarsi un po’ al di là degli accessi per ritrovarsi praticamente soli. Notte tranquillissima. |
Martedì 26/7 |
Lasciamo a malincuore questo bel P. e ci dirigiamo a Lacanau Ocean e poi a Carcans Plage ma non ci fermiamo perché i parcheggi sono tutti al sole e oggi fa molto caldo. Torniamo verso Carcans e seguiamo le indicazioni per Bombannes. Ci fermiamo in un’A.A. ai bordi della strada sulla sx, per il pranzo.E’ possibile il carico e lo scarico, la sosta è consentita per una notte, a pagamento, rivolgendosi all’Uff.Turismo o alla gendarmeria. Di giorno è gratuita. Nel pomeriggio facciamo un giro in bici verso il campeggio che si trova un po’ più avanti (la zona è ricca di piste ciclabili) e poi ripartiamo verso Hourtin Plage. Anche qui ci sono difficoltà di sosta per i nostri mezzi e vige comunque il divieto di pernottamento per cui ritorniamo a Hourtin porto e sostiamo nell’A.A. poco prima della spiaggia ( 6 € per la sosta, 2 € per il carico). Bisogna comunque dire che l’acqua del lago non invita certo alla balneazione. Notte all’area. |
Mercoledì 27/7 |
Partiamo dall’area e, seguendo le indicazioni per “Royan par la P.te de Grave” giungiamo a Soulac sur Mer, dove sostiamo nei pressi dello Stadio Comunale per una breve passeggiata sulla spiaggia, molto meno affollata, e quindi ci spostiamo a “Le Verdon sur Mer”. Troviamo l’A.A.,gratuita, carico a pagamento con gettone, pranziamo nel P. sterrato subito dopo l’area e, visto che il caldo non dà tregua, sfruttiamo le docce che si trovano sulla spiaggia. Prendiamo il traghetto per Royan (camper +2 persone: 41.50 €) e percorriamo la trafficatissima e affollatissima strada che costeggia il mare passando per P.te de Combre, Ronce le bains, Marennes, (Km e Km di macchine parcheggiate ai lati, spiagge affollatissime), superiamo il viadotto dell’Ile d’Oleron e, stanchi e accaldati, ci fermiamo nel campeggio “Le Remparts” (18.52 €). Alla sera, dopo cena, percorriamo la bella passeggiata, tutta illuminata, che porta fino al porto e alla cittadella fortificata. |
Giovedì 28/7 |
Al mattino facciamo un bel giro in bici lungo una delle tante piste ciclabili che percorrono l’isola, compriamo le ostriche al porto, pranzo in campeggio e nel pomeriggio partiamo seguendo il più possibile la costiera, in dir. Del faro di Chassiron. Lungo la strada tanti punti di vendita e degustazione delle ostriche. Al faro di Chassiron è possibile sostare in uno dei P. prima del faro, sulla sx, oppure più avanti, lungo la strada che costeggia il mare, in un P. a sx, dove ci fermiamo in compagnia di altri camper. Breve passeggiata fino al faro, cena a base di astriche e poi seduti sulla falesia, a guardare lo spettacolo dell’oceano e della marea che, lentamente, sale. |
venerdì 29/7 |
Un colpo di clacson ci sveglia avvertendoci che è arrivato il furgoncino del pane ecroissant che ovviamente compriamo. Passeggiata a piedi lungo la pista ciclabile che costeggia l’oceano e quindi partenza lungo la costiera, sosta per il pranzo il loc. “La Perroche” in un P lungo la strada e vicino al mare (nessun divieto) e nel pomeriggio siamo arrivati a “port des Barques”. Parcheggiamo il camper in una delle tre aree di sosta, tutta adiacenti al campeggio oltre il paese (noi abbiamo sostato in quella adiacente all’ingresso del Camping, 7.75 € con la possibilità di utilizzare i servizi del camping, ma la più bella, a nostro parere, è quella poco lontana, proprio sul mare) e percorriamo a piedi il “Pass aux Boeufs”, la strada che percorre l’Ile Madame. Torniamo al camper appena in tempo, prima di un violento acquazzone. Alla sera passeggiata in paese che comunque non offre un gran chè. |
Sabato 30/7 |
Al mattino passeggiata lungo il mare e partenza, sosta al Carrefour di Chataillon, quindi passiamo il viadotto a pagamento che porta all’Ile de Rè (16.5 €). Percorriamo in lungo tutta l’isola, sostando a visitare le rovine dell’Abbazia Cistercense di Chateliers, il faro delle balene e quindi, andando verso “St. Clement des Baleines”, seguiamo le indicazioni per l’area di sosta camper che si trova adiacente al camping “Cote Sauvage” (gratuita, sosta max 24 h, carico con gettone del costo di 4 € da acquistare presso l’Uff. Turismo o il “Relais de Mosqueraires”. Notte all’area. |
Domenica 31/7 |
Solita passeggiata sulla spiaggia, pranzo e riposino (è domenica, si o no?) e poi partenza percorrendo la parte sud dell’isola, senza trovare altre possibilità di sosta, breve fermata prima del ponte per una foto e poi verso “La Rochelle”, Marans, La Trance sur Mer, dove c’è un P camper, andando verso il faro, già pieno di camper. Andando oltre, tentiamo la discesa verso tutte le spiagge, ma ovunque troviamo P con le sbarre fino ad arrivare a “Jard sur Mer”, dove, seguendo le indicazioni per il “Port de Plaisance”, arriviamo ad una piccola A.A. lungo la strada, a pagamento (4 €/12 h, con pagamento automatico).Decidiamo di fermarci qui. |
Lunedì 1/8 |
Carichiamo acqua (gratis) e scarichiamo, quindi partiamo verso St.Gilles Croix de Vie dove sostiamo nell’area camper, gratuita, con carico e scarico gratuiti, segnalata, in dir. del porto. Nel pomeriggio partiamo, passiamo per St.Jean de Mont senza sostare nell’A.A. (9 €/48 h) e giungiamo a N.D. de Monts, seguiamo le indicazioni per la “Plage de Pont d’Yen” fino ad arrivare in un grande P sterrato a ridosso della duna. C’è il divieto ai camper dalle 20 alle 8 ma tentiamo comunque di restare. Purtroppo alle 21 arriva la Gendarmerie che, gentilmente ma fermamente, ci invita a spostarci presso l’A.A. che si trova in paese. Raggiungiamo l’area più vicina al mare e pernottiamo (5 € dalle 20 alle8, carico e scarico gratuiti). Da qui, per un sentiero in mezzo al bosco, si arriva in 300 m al mare. |
Martedì 2/8 |
Al mattino ci spostiamo verso l’isola di Noimoutier che percorriamo tutta (divieti ovunque), vediamo un’A.A. il loc. “La Gueriniere”, ci fermiamo per il pranzo il loc. “Fort…….”e quindi facciamo sosta nell’A.A. di Normoutier (4.5 €/24 h, pag.automatico) all’inizio del paese, molto grande e con alcuni posti ombreggiati, scarico gratuito, carico 2 €. Nel pomeriggio giro in paese, molto turistico e carino. Notte all’area. |
Mercoledì 3/8 |
Acquisto di ostriche e cozze, spostamento a “Port de Bonhomme”, dove c’è un grande piazzale sterrato senza divieti e, poiché ci troviamo in una zona ostricola, degustazione di un piatto di ostriche, pana, burro e muscadet (7 €). Partenza verso il “Passage du Gois”, la strada che con l’alta mare aviene sommersa. Non possiamo percorrerla (sta montando la marea)e quindi torniamo sulla terraferma attraverso il ponte e iniziamo il cammino di ritorno, sempre per strada normale, passiamo per “La Roche sur Yon”, Poitiers e ci fermiamo per la notte nel campeggio comunale di Lussac, in dir. di Limoges (11.5 €). |
Giovedì 4/8 |
Al mattino partenza, deviamo dal tragitto previsto per una puntatina a Limoges e, viste le indicazioni per “La Maison de la Porcellane” arriviamo a “Aixe sur Vienne” dove parcheggiamo in riva al fiume (si potrebbe anche pernottare) vicino al P della fabbrica di porcellane. Acquisto di porcellane, pranzo e partenza passando per “St. Leonard de Noblat”, Aubusson, breve sosta nel parcheggio del nuovo parco di “Vulcania”(divieto di sosta notturna, ingresso 19 €), attraversamento di Clermont Ferrand, di Thier e finalmente (questo tratto di strada sembra non finire mai) sosta nell’area di sosta di Noiretable (seguire le indicazioni per il “Plan d’Eau” e per il campeggio comunale). |
Venerdì 5/8 |
Dopo una breve passeggiata nei dintorni riprendiamo la strada del ritorno con sosta per il pranzo a Chambord le Bains (stesso P dell’andata), quindi Chamberry, sosta al supermercato per gli ultimi acquisti e poi, prima di Aiguibelle, deviazione verso il paesino di Cruet dove si trovano delle cantine che domani ci proponiamo di visitare. Sosta nel P della chiesa di Cruet. |
Sabato 6/8 |
Al mattino acquistiamo vino alla cantina cooperativa di Cruet e quindi partiamo alla volta dell’Italia, ultimo pieno a St. Michel de Maurienne, sosta per il pranzolungo la strada per il Moncenisio e, giunti al passo, siccome tira vento e fa freddo, decidiamo di scendere e di sostare alla ormai consueta A.A. di Villar Focchiardo, praticamente vuota. Buona notte. |
Domenica 7/8 |
Al mattino, alle 8.30, partiamo; prendiamo l’autostrada a Rivoli e, senza mai fermarci, arriviamo a Valdagno alle 14,30. Il contachilometri segna 3712 |
Considerazioni |
La Francia resta sempre il paradiso del viaggiatore in camper, anche se, in questo viaggio, abbiamo incontrato una minor apertura nei nostri confronti. Un posto per sostare nel rispetto delle regole lo abbiamo sempre trovato, la Gendarmerie non mette multe ma invita ad utilizzare le aree consentite, i luoghi visitati sono sempre risultati molto affollati, vuoi per il periodo che per la presenza di grosse città. Inoltre c’è da dire che la gente che va al mare per i bagni deve venire in queste zone, dove fa caldo. Salendo verso nord la gente si dirada, i paesi diventano più a misura d’uomo, quasi un preludio a quello che è la Bretagna e allora un pensiero carico di nostalgia va a questa meravigliosa regione, che abbiamo già visitato per tre volte, ma che resta sempre nel cuore. |
Cartografia |
Abbiamo usato le mappe stradali della Michelin 1: 200.000 e abbiamo trovato in Francia, in un Supermercato, l’atlante stradale di tutta la Francia, sempre della Michelin 1:200.000, al costo di 12 € |
Ringraziamenti |
Come sempre, prima di partire, abbiamo consultato i diversi siti internet (camperonline, turismoitinerante)dove sono descritti i diari di bordo di chi ci ha preceduto. Un sincero ringraziamento a tutti. |