Ciclabile dei colli Euganei, dal 28 al 30 marzo 2014
Venerdì 28 marzo: come sempre, partiamo verso le 17 da Valdagno e arriviamo a Torreglia (PD) in via San Daniele 115, all’agriturismo Lago Verde, segnalatoci da un nostro amico camperista. L’agriturismo è situato in mezzo ai prati e confinante con il biotopo San Daniele, la pista ciclabile ci passa giusto accanto, ha un laghetto di pesca sportiva e dispone di parecchio posto, al sole o fra alti pioppi. Chiediamo ai proprietari se possiamo fermarci la notte (ovviamente sabato sera andremo a cena da loro) e ci sistemiamo nel grande prato. Cena in camper e poi andiamo a prendere un digestivo all’agriturismo.
Sabato 29 marzo: splendida giornata, inforchiamo le bici e ci avviamo per la ciclabile dei colli Euganei passando per Battaglia Terme, che vanta fra le sue bellezze il castello del Cataio, quindi Monselice, con la sua bella piazza, i vicoli, la salita al santuario delle sette chiese e quindi arriviamo ad Este, che vanta anch’essa una bella piazza, un notevole castello con bei giardini e diversi altri importanti monumenti. Ci fermiamo nei giardini del castello per un panino e poi ci avviamo per il ritorno. La pista ciclabile è splendida, in parte asfaltata e in parte su buon sterrato e corre sempre o per i prati o lungo l’argine del canale Battaglia prima (seguendo il quale in direzione opposta alla nostra si può arrivare a Padova) e del canale Bigatto poi. È sempre ben indicata con la sigla E2 e in certi tratti ricalca il cammino di Sant’ Antonio (indicato con cartellini gialli). Tornati al camper ci rilassiamo un po’ e poi facciamo due passi intorno ai laghetti da pesca e nel confinante biotopo. Abbiamo la fortuna di vedere una colonia di tartarughe lacustri.
Domenica 30 marzo: con le bici ci dirigiamo verso l’Abbazia di Praglia (visitabile solo la chiesa e, ovviamente, il negozio dei souvenir) e continuiamo verso Cervarese S.Croce, Bastia, dove ci fermiamo al mercato per acquistare dei panini. A questo punto decidiamo che conviene fare il giro completo piuttosto che tornare indietro per cui proseguiamo verso Lozzo Atestino e facciamo sosta, come ieri, nei giardini del castello di Este. Quindi continuiamo lungo il percorso di ieri per Monselice, Battaglia e Torreggia. Anche qui la ciclabile è sempre ben segnalata e sono indicate anche le deviazioni verso luoghi di interesse turistico; da Praglia a Bastia ci sono alcuni tratti in sede promiscua ma comunque sempre per stradine con scarsissimo traffico. Un solo breve tratto è su un sentiero arginale piuttosto sconnesso, il resto è o asfaltato o ghiaiato ma ben battuto. Tornati al camper carichiamo le bici e in serata ci avviamo verso casa.
CONCLUSIONI: una bellissima ciclabile che permette di pedalare in libertà in mezzo ai prati e lungo i canali, con tante piacevoli deviazioni per visitare luoghi di grande interesse; consigliata a tutti (è praticamente sempre in piano) e percorribile con una semplice bicicletta da strada. È un vero peccato che bellezze come questa non siano adeguatamente pubblicizzate (all’ufficio turistico di Padova non hanno una cartina del percorso!). da rifare sicuramente, magari per tratti più brevi scoprendo meglio le tante cose da vedere.